Anche la telefonia giapponese, mercato ancor più differente da quello americano o europeo, si prepara a contrastare il futuro sbarco del cellulare della Mela. Il più agguerrito avversario è l’Infobar 2, prodotto dall’operatore KDDI . E’ previsto per novembre al prezzo di circa 172 dollari (contratto escluso).
Esteticamente il dispositivo è molto colorato, proposto in differenti varianti cromatiche; molto eccentrico, il cellulare è forse un po’ troppo ‘giocattoloso’, almeno come aspetto, soprattutto per chi è abituato a telefonini dallo stile più serioso e aggressivo. In confronto l’Infobar 2 sembrerebbe quasi un prodotto di Fisher Price.
I dettagli tecnici sono buoni: schermo da 2,6’, 400×240 px di risoluzione, classicissimo tastierino numerico, fotocamera da 2 mpx, 100 Mb di memoria interna, slot per microSD card e connettività CDMA2000-1X EV-DO fino a 2,4 Mbps.
Le specifiche dell’Infobar 2 non sembrano poi così particolarmente eclatanti: interfaccia classica, forse addirittura un po’ antiquata viste le ultime soluzione espresse nel campo, niente touch screen o caratteristiche tecniche di particolare innovazione.
Sono i servizi offerti dal telefono (in abbinamento all’operatore) ad essere nettamente all’avanguardia.
Il device integra un chip Felica per i pagamenti elettronici, che consente pagamenti immediati per ristoranti, ticket e distributori automatici. Sempre grazie al chip, chi è abbonato a determinati servizi di volo potrà poi usare il cellulare come ‘boarding card’ presso gli aeroporti.
Grazie ad un accordo con 7 broadcaster televisivi, sarà possibile guardare programmi TV digitali direttamente sull’apparato, programmi disponibili su tutto il territorio giapponese, con tanto di relative informazioni in sovrimpressione come sottotitoli o prime pagine.
E’ quindi presente il servizio Lismo di KDDI, corrispettivo di iTunes Store, che consente pure di scaricare musica direttamente sul telefonino. Curioso anche il sistema di ricerca: si potrà ‘canticchiare’ un motivetto direttamente a telefono e il servizio cercherà il brano corrispondente nel suo database.
Database (a quanto pare) molto più ricco di quello dell’iTunes Store, visto che include anche artisti sotto etichetta Sony, alla quale appartengono quasi tutti i più noti musicisti giapponesi. I brani scaricati possono essere usati come suoneria senza dover nuovamente effettuare un acquisto, cosa richiesta invece con iPhone.
L’Infobar 2 è certamente un possibile concorrente di iPhone sul suolo Giapponese, ma riteniamo che i motivi di interesse nei confronti del dispositivo di KDDI siano più legati ai servizi offerti che al dispositivo in sé.