Il presidente della Sony, Kazuo Hirai ha annunciato il suo ritiro, concludendo una carriera di 35 anni con l’azienda di cui era diventato uno dei simboli più conosciuti.
Hirai si era dimesso da amministratore delegato poco più di un anno fa, passando il ruolo a Kenichiro Yoshida, il CFO con cui ha pianificato la strategia degli ultimi anni che hanno portato Sony a dismettere il vestito di produttore di gadget in perdita ed indossare quello di società redditizia focalizzata su componentistica e il business della sua PlayStation.
Hirai lascerà il suo ruolo di presidente il 18 giugno, ma continuerà ad agire come “consulente senior” occasionale per la società su richiesta del management team di Sony. “Hirai e io stiamo lavorando insieme sulle riforme della gestione da dicembre 2013”, afferma Yoshida in una dichiarazione ufficiale.
“Dopo il suo ritiro da Presidente e dal Consiglio di amministrazione, attenderemo con impazienza il suo continuo supporto ad alto livello per la gestione di Sony che comprende una vasta gamma di aziende diverse”.
“Da quando ho passato il testimone di CEO a Yoshida lo scorso aprile, in qualità di presidente di Sony, ho avuto l’opportunità di assicurare una transizione fluida e di fornire supporto al management di Sony”, afferma Hirai.
“Sono fiducioso che tutti in Sony siano pienamente allineati sotto la forte leadership di Yoshida e siano pronti a costruire un futuro ancora più luminoso per Sony. Così, ho deciso di ritirarmi da Sony, che ha fatto parte della mia vita negli ultimi 35 anni. Vorrei estendere la mia più sentita gratitudine a tutti i nostri dipendenti e azionisti che mi hanno sostenuto durante questo viaggio. ”
Hirai è entrato a far parte della divisione musicale di Sony nel 1984, in seguito trasferendosi negli Stati Uniti per guidare il marketing estero dell’etichetta. Si è trasferito a Sony Computer Entertainment nel 1995 poco prima del lancio della prima PlayStation, e alla fine è succeduto a Ken Kutaragi nel 2006 come capo del settore dei giochi.
Nel 2012, aveva sostituito Howard Stringer come amministratore delegato di Sony, guidando l’iniziativa “One Sony” che ha semplificato le operazioni dell’azienda e ha condotto al risanamento del bilancio dell’azienda.