Apple ha comprato Beats per rispondere a Samsung che l’ha preceduta nel fattore “cool” e nel vincolo con la musica e la cultura musicale in genere. Questa, almeno, è l’opinione di Kanye West, rapper, produttore e imprenditore.
West, che ha sostenuto in passato di essere lo Steve Jobs di musica e moda, un campione della lotta alla mediocrità e un alfiere dell’eccellenza e si dichiara un fan di Apple, ritiene che Samsung abbia mostrato la strada ad Apple con l’accordo che strinse con il rapper Jay Z. West. Questo avrebbe dato «credibilità culturale» a Samsung e dando all’azienda coreana una immagine giovane e dinamica. Il riferimento è alla applicazione che Jay Z aveva realizzato in esclusiva per i dispositivi Samsung (da cui sono nate anche alcune polemiche per la privacy) per la distribuzione gratuita del suo ultimo disco.
“Non ci sarebbe stato alcun accordo con Beats senza la strada che ha intrapreso Samsung – dice West – che ha mostrato al numero uno delle aziende l’importanza del collegamento con la cultura. Si sono inseriti nel dialogo del quotidiano, una cosa che Apple ora vuole imitare”. Come accennato, Kanye West non nasconde di avere una netta preferenza per i prodotti della Mela rispetto ai dispositivi Samsung, ma secondo il musicista Apple, a partire cioè dalla morte di Steve Jobs, avrebbe perso il vincolo con la cultura popolare che ora cerca di recuperare portandosi a casa due artisti come Dr. Dre e Jimmy Iovine: «due campioni imbattibili in questo ambito», chiude West.