Dopo aver raccolto un discreto successo in versione Android, Kairosoft ha rilasciato oggi sullo Store in versione Universal Kairobotica (4,49 euro) una via di mezzo tra uno strategico e un gioco di gestione del tempo, genere che è un vero punto di forza della software house che deve gran parte della sua fortuna al bestseller Game Dev Story. In Kairobotica saremo alla guida del Kairobot Corps, una divisione di soldati robot che vigilano sulla pace della galassia. Pace messa in serio pericolo da orde di alieni che stanno seminando caos su tutti i pianeti. Lo scopo del gioco – e la parte più divertente ed impegnativa – sarà prima di tutto gestire la produzione in massa di Kairobot per poter avere la materia prima con cui affrontare gli alieni. Per farlo sarà necessario gestire bene le risorse a propria disposizione, fare in modo che l’universo sia un posto sicuro così da permettere ai visitatori di raggiungere le vostre attrazioni e far crescere i punti necessari per ampliare gli impianti.
Poi c’è la parte dei combattimenti, a dire il vero piuttosto limitata e il cui successo è determinato dal numero di soldati che potrete schierare più che dalla possibilità di scelte tattiche. Sono comunque a disposizione mosse speciali, la possibilità di riparare i Kairobot e di gestire i rinforzi. Ma, mentre siete impegnanti a far crescere il vostro impianto di produzione, potrete anche scegliere una sorta di “pilota automatico”, che continuerà ad attaccare fino a quando i nemici saranno sconfitti o i vostri soldati robotici tutti distrutti.
Come gli altri titoli di Kairosoft – sia che dobbiate gestire una software house che produce videogame, o coordinare guerre stellari – anche Kairobotica ha due sostanziali punti di forza: la semplicità e la ricchezza. Il gameplay è assolutamente intuitivo, poco concitato (pure i combattimenti sono gestiti a turni) e l’unico elemento di pressione è lo scorrere del tempo, anche se non è vincolante: quando il contatore arriverà a 16 anni e 4 mesi smetterete di accumulare punti, ma potrete continuare nel vostro progetto. A enfatizzare questo aspetto anche la grafica, ancora una volta resa con disegni a pixeloni e personaggi stilizzati. Tutto questo, però, non toglie nulla alla ricchezza delle situazioni che vi dovrete trovare a gestire – completare una missine, ampliare un impianto produttivo, costruire nuove attrazioni – per un gioco che non vi lascerà mai annoiare. Ottimo passatempo per qualche ora di relax.