Pentax ha annunciato la reflex digitale K-5 II, nuova ammiraglia dell’apprezzata serie K della società. Questo nuovo modello eÌ progettato per succedere alla K-5 (commercializzata da ottobre 2010) e vanta funzioni evolute come un sensore AF di nuova progettazione, che assicura un piuÌ esteso campo operativo EV per utilizzare l’autofocus, adattandosi alle piuÌ diverse condizioni operative e a svariati campi d’applicazione. Insieme a questo modello è stata presentata anche la K-5 II s, variante priva di filtro anti-alias ideale per i fotografi che privilegiano la risoluzione dell’immagine rispetto agli altri fattori.
La K-5 II impiega un modulo AF SAFOX X di nuova progettazione. L’elevata sensibilitaÌ del sensore AF, che opera anche in condizioni di luce scarsa, mette a disposizione un piuÌ ampio campo operativo EV per l’autofocus (da -3 EV a +18 EV). SAFOX X puoÌ operare con flusso luminoso basato su livelli F2,8 in aggiunta a quello per F5,6. Questo migliora la precisione AF nell’impiego con obiettivi luminosi. Il sistema, abbinato a particolari algoritmi permette di espandere l’area selezionata, inseguendo automaticamente il soggetto anche questo si sposta da un punto assegnato, sfruttando i dati sulla distanza raccolti dai sensori autofocus circostanti.
La fotocamera eÌ equipaggiata con un monitor LCD da 3 pollici a visione grandangolare e senza aria sotto il vetrino, con circa 921.000 punti Tra il frontalino in vetro (trattato con una pellicola antialone) e lo schermo LCD eÌ stato inserito uno strato in resina che taglia i riflessi e le dispersioni luminose per prevenire le immagini fantasma e ridurre la perdita di luminositaÌ. Lo stesso frontalino eÌ realizzato in vetro temperato per rimanere libero da graffi e abrasioni.
Il sensore con misure di 23,7mm per 15,7mm è di circa 16,28 megapixel effettivi. Accoppiato al processore processore immagine PRIME permette di ottenere immagini ricche di gradazioni tonali e immuni da rumore digitale su un ampio campo di sensibilitaÌ — da ISO 100 a ISO 12800 nell’impostazione standard, o da ISO 80 a ISO 51200 espandendo il range con una funzione di personalizzazione.
La K-5 II impiega un mirino a pentaprisma in vetro con circa il 100% di campo visivo e ingrandimento di 0,92x circa (con obiettivo 50mm F1,4 all’infinito) migliorarando la precisione e la velocitaÌ nella messa a fuoco e nella composizione dell’immagine. Non manca il Natural-Bright-Matte III che facilita le operazioni di messa a fuoco manuale.
L’involucro esterno eÌ in e lega di magnesio, mentre lo chassis eÌ realizzato in acciaio inox ad alta rigiditaÌ. L’inserimento di 77 guarnizioni di tenuta nel corpo macchina, a tenuta di polvere e resiste alle intemperie, assicurando affidabilitaÌ con temperature a partire da -10°C. Anche l’otturatore risulta affidabile, con un tempo veloce pari a 1/8000 di secondo e capacitaÌ di sopportare 100.000 cicli di scatto.
La modalitaÌ di ripresa continua ad alta permette di registrare fino a 30 immagini (in formato JPEG) in una singola sequenza alla massima velocitaÌ di circa sette fotogrammi al secondo, ideale con soggetti in movimento rapido — come sportivi in azione, artisti sul palco e animali selvatici.
La K-5 II eÌ equipaggiata col sistema di stabilizzazione dell’immagine SR (Shake Reduction) che compensa gli effetti negativi del movimento della fotocamera per circa 3 stop. Il meccanismo SR a spostamento del sensore eÌ compatibile con quasi tutti gli obiettivi intercambiabili PENTAX, anche alcuni progettati per le fotocamere a pellicola. La fotocamera offre diverse funzioni utili nelle fasi di ripresa, come il livellamento automatico e la regolazione fine dell’inquadratura. In combinazione col dispositivo GPS (opzionale) O-GPS1, è possibile attivare anche la funzione ASTROTRACER semplificando l’inseguimento della volta celeste nella fotografia astronomica.
Non manca la possibilità di attivare funzioni personalizzate, scegliendo fra nove modi come: Ometti sbianca e Cross Process. Sono disponibili anche 18 filtri digitali tra i quali Schizzo e Posterizzazione per ottenere immagini con effetti espressivi senza interventi al computer (è anche possibile applicare piuÌ filtri differenti uno dopo l’altro ad una stessa immagine).
La K-5 II s eÌ un modello senza filtro anti-alias, un filtro di norma applicato ai sensori delle reflex digitali per ammorbidire l’immagine digitale riducendo le alte frequenze spaziali e alcune conseguenti distorsioni, ma riducendo cosiÌ anche la risoluzione dei dettagli piuÌ fini. A detta del produttore, la K-5 II s permette di ottenere immagini piuÌ ricche di dettagli con supremi livelli di risoluzione. Catturate sbalorditivi paesaggi e scene con la massima profonditaÌ di campo e chiarezza complessiva. La K-5 II s eÌ la scelta da ponderare per la fotografia in studio e commerciale, dove le impostazioni della fotocamera, la scelta dell’obiettivo e le condizioni di ripresa sono controllate.
La Pentax K-5 II nelle due versioni, sarà disponibile da Ottobre 2012. Negli USA la K-5 II costerà attorno ai 1.200 dollari (solo corpo); la versione senza filtro antialias K-5 IIs costerà circa 100 dollari in più. I prezzi per l’Italia non sono ancora stati comunicati.
[A cura di Mauro Notarianni]