Arriva il secondo numero di Jumper Photo Magazine. Il numero due dell’edizione in digitale per iPad della rivista sviluppata da Jumper.it (popolare e seguitissimo portale dedicato alla fotografia digitale) per l’editore Simplicissimus Book Farm presenta il frutto di tre mesi di lavoro e successi dal lancio del primo numero.
Al suo interno fotografie e produzioni interattive create ad hoc tra cui c’è da segnalare la copertina, realizzata appositamente da Nancy Fina, che ha messo a disposizione professionalità e capacità artistica e un team ad altissimo livello sia in fase di shooting che di elaborazione. Nel nuovo numero sono a disposizione più di 200 immagini (quasi tutte a pieno schermo), svariati minuti di video ad altissima qualità con interviste ai protagonisti della rivoluzione delle VSLR nel mondo, a partire da Vincent Laforet, Camille Marotte, Mike Kobal, Filippo Chiesa. JPM Magazine 2 allarga la sperimentazione creativa e tecnologica, ma punta anche sui contenuti: si parla di social network per il marketing dei fotografi, si mostrano immagini e progetti realizzati con creatività e innovazione, di progetti affascinanti come i “Ritratti sul cuscino” di Alessandra Tinozza.
L’interfaccia e le soluzioni grafiche confermando quanto di buono e di originale si era visto nel primo numero con interattività e soluzioni innovative che mettono JPM al livello delle più importanti riviste digitali al mondo come Wired, The New Yorker e Living, con le quali condivide anche la tecnologia utilizzata per lo sviluppo, elaborata da Adobe System. Un aspetto interessante è che a seconda della posizione con la quale si regge iPad i contenuti cambiano: passando dal verticale all’orizzontale si accede a nuove sezioni e nuovi approfondimenti. Nella rivista, poi, filmati, animazioni digitali, link a siti esterni, la possibilità di postare commenti su Twitter e di scegliere se leggere le pagine in italiano o in inglese.
Jumper n.2 viene distribuito dall’interno dell’app che è in vendita a 2,39 euro. Chi acquista avrà anche il n.1. In pratica due riviste a poco più di un euro ciascuna.