Avete immagini da comprimere per ridurre la loro occupazione di spazio su disco fisso o, ancora più rilevante, per metterle a disposizione su Internet? Date un’occhiata a Jpegmini, un’applicazione per Mac pubblicata alcuni giorni fa su MacApp Store.
Jpegmini ha un costo ridotto, ma una storia di ricerca e sviluppo molto complessa e ricca. Non si tratta di un semplice applicativo a basso costo, ma del frutto degli investimenti di Sharon Carmel, un ingegnere israeliano che ha fatto un piccolo pezzo della storia di Internet visto che porta il suo nome il primo player vettoriale per immagini pubblicate su Internet. Carmel ha di fatto anticipato con le sue idee Flash di Macromedia. Nella sua nuova avventura ICVT Limited, ha prima lanciato un sito Internet che, usando una tecnologia particolare, era in grado di ridurre “on demand” le dimensioni di un file di immagine, poi ha rilasciato Jpegmini, un programma per Mac che fa la stessa cosa usando la stessa tecnologia.
L’applicazione, dice ICVT Limited, è in grado di ridurre fino a 5 volte il peso di un’immagine, con una abbattiemento di qualità impercettibile pur senza cancellare la loro compatibilità con lo standard JPEG nè i metadati. Il vantaggio di questo programma è evidente in diverse situazioni: possiamo ridurre notevolmente il peso delle cartelle d’immagini su HD, mandare attach via mail più velocemente, mettere a disposizione le nostre immagini su Internet senza impegnare la banda dei nostri amici o referenti, creare siti Internet più agili.
Le recensioni dicono che queste promesse sono mantenute in particolare al confronto con altre applicazioni di costo paragonabile. Solo Photpshop con la sua funzione salva per Web è in grado di tenere testa a Jpegmini, ma non su immagini di grandi dimensioni per le quali il programma di Adobe non è ottimizzato. Jpegmini invece è in grado di operare su immagini fino a 17 megapixel (minima dimensione accettata 2 MB)
L’applicativo di Carmel funziona con il drag and drop su singole foto o cartelle, mostra una simpatica animazione nel corso del processo, ha un contatore “motivazionale” che ci dice quanti MB di spazio salviamo su disco fisso e permette anche di condividere il risparmio di spazio su Facebook e Twitter.
Da notare che accettando solo immagini con minimo 2 MB non è adattato a lavorare su piccoli file grafici come decorazioni e sfondi e che la sua potenza si esprime al meglio su immagini che escono direttamente dalle macchine fotografiche. Se le foto sono state già ridotte da altri applicazioni, il guadagno è percepibile ma inferiore.
Jpegmini costa 15,99 euro e si acquista a partire da qui