Sono passati dieci anni dalla morte di Steve Jobs, e ricordando il defunto co-fondatore e CEO di Apple, l’ex chief design della Mela – Jony Ive – ha scritto un ricordo del suo amico e collega per il Wall Street Journal.
Si tratta del primo commento pubblico di Ive su Jobs dopo il suo elogio funebre del 2011, una riflessione del suo rapporto con il co-fondatore di Apple con il quale ha avuto modo di lavorare per 15 anni.
“Abbiamo quasi sempre pranzato insieme, passando i pomeriggi nel santuario dello studio di design”, scrive Ive. “Sono stati alcuni dei giorni più allegri, più creativi e più gioiosi della mia vita. Amavo il suo modo di vedere il mondo e il suo modo di pensare profondamente”. Ive riferisce ancora che lui e Jobs condividevano quella “curiosità che è alla base di una gioiosa collaborazione”, spiegando ancora che Jobs è stato senza alcun dubbio, l’essere umano più curioso ed esigente che abbia mai incontrato.
“Steve era preoccupato della natura e della qualità del proprio modo di pensare”, ha aggiunto ancora Ive. “Si aspettava così tanto da sé stesso, lavorando duramente e pensando con rara vitalità, eleganza e disciplina”. Ive evidenzia ancora il rigore e la tenacia di Jobs, innalzando sempre ai vertici l’asticella di qualsiasi progetto. Secondo Ive, a Jobs non interessava il denaro o il potere, ma poter realizzare qualcosa di utile per l’umanità.
L’ex uomo a capo del design di Apple ha riferito di essere rimasto amico della moglie di Jobs, Laurene Powell. “Parliamo sempre, spesso di Steve come uomo e meno del mio lavoro con lui”. Ha spiegato ancora che è sempre contento di parlare con i figli di Jobs del padre, cosa che ama fare anche per ore, per ricordare un “uomo straordinario” a cui ha voluto immensamente bene.
Ive ha anche rammentato l’ultima volta che aveva avuto modo di parlare con Ive nel 2011. “Le ultime parole di Steve sono state che gli sarebbe mancato il poter parlare insieme”. Ive racconta che era a casa di Jobs quando quest’ultimo è morto (“Ero seduto sul pavimento accanto al suo letto, con le spalle al muro”). “Steve mi manca disperatamente e mi mancherà sempre il poter chiacchierare con lui”.
Jony Ive ha lasciato Apple nel 2019 per fondare una società di design indipendente che ha anche Apple fra i suoi principali clienti.
Ive ha avuto un ruolo importante in vari prodotti Apple, dal primo iMac del 1998, alll’iPhone, per tutta una serie di prodotti dell’azienda, senza dimenticare l’Apple Park, il probabilmente il suo progetto più ambizioso.
Se volete saperne di più di Jonathan Ive, Macitynet ha decine di articoli che riassumono il suo lavoro, parlano delle sue interviste e permettono così di farsi un quadro di chi è stato e di chi sarà anche in futuro Jonathan Ive.