Su Facebook è stata pubblicata una foto particolare che mostra alcuni amministratori delegati d’importanti aziende ospiti (pare per una pizza) di Marissa Mayer, CEO di Yahoo. Tra i personaggi che s’intravedono, l’unico a non essere CEO è Jonathan Ive, Senior Vice President Industrial Design di Apple, seduto accanto alla Mayer, immortalato in uno dei pochi scatti che circolano nei quali si vede in momenti intimi di riposo. Altri personaggi riconoscibili nella foto, sono: Mike Cassidy, product manager responsabile di Google X (sezione sperimentale di Google), Dick Costolo di Twitter, Drew Houston (CEO di Dropbox), Dave Morin, (CEO di Path), Trevor Trainail (fondatore di Traina Interactive), Nirav Tolia (CEO del social network Nextdoor), Jeremy Stoppelman (CEO di Yelp), Michael Birch (cofondatore di Bebo, società venduta ad AOL), il CEO di Quip (ed ex CTO di Facebook) Bret Taylor.
Il sito Businessinsider che ha riportato la notizia, evidenzia come la Mayer abbia profonde relazioni (sia sociali, sia commerciali) nella Silicon Valley, uno dei motivi per il quale è riuscita a ottenere il suo posto di lavoro in Yahoo. Tutti i personaggi in questione si conoscono e tra alcune di queste aziende vi sono/vi sono stati accordi e alcuni di queste sono state sul punto di acquistare le altre (Apple ha ad esempio cercato di comprare Dropbox; Mayer avrebbe voluto che Google acquisisse Yelp quando questa lavorava per questi ultimi). Gli argomenti di conversazione, insomma, non sono mancati senz’altro.
L’aspetto più interessante per quanto riguarda Apple, è che Ive era presente per la prima volta a un incontro di amministratori delegati e di manager con ampi poteri decisionali e discrezionali. L’apparizione del capo del settore design, una persona molto schiva, a un summit delle figure più in evidenza nel mondo della Silicon Valley, dove ci sarebbe stato prima della sua morte Steve Jobs e ora potrebbe starci sicuramente Cook, come la certificazione del ruolo di assoluta preminenza di Ive nella stanza dei bottoni di Cupertino.
[A cura di Mauro Notarianni]