John McAfee si candiderà alle elezioni per la presidenza USA del 2016: l’annuncio shock era già stato anticipato da McAfee in una intervista a Wired, poi confermato con un tweet sul proprio canale che punta a una presentazione ufficiale per domani 10 settembre. Il nome dell’eccentrico ex guru dei software di sicurezza è balzato più volte sulle prime pagine scandalistiche online e non, dopo la cessione della società omonima di antivirus a Intel nel 2010.
Nel 2012 fece scalpore una inchiesta della polizia in Belize seguita da una rocambolesca e misteriosa fuga: John McAffee era sospettato dell’assassinio di un vicino di casa ma fu più veloce delle forze dell’ordine che non lo trovarono quando si presentarono alla sua porta. Arrivando in giorni più recenti invece, agosto di quest’anno, McAfee è stato arrestato in una piccola città del Tennessee per possesso di armi da fuoco sotto l’effetto di droghe, detenzione a cui il fantasioso si è presto sottratto versando una cauzione di 5mila dollari.
Insomma il curriculum personale di McAfee sembra pronto per dare il via a una campagna per le presidenziali USA col botto. Per il momento non si conosce il programma politico dell’ex miliardario: secondo alcuni il patrimonio personale stimato di 100 milioni di dollari è stato in buona parte volatilizzato dalla crisi del 2008 e anche dalla fuga dal Belize. Sul sito che lancia John McAfee nella nuova avventura per la Casa Bianca, con il suo ritratto in sfondo a stelle e strisce, è già disponibile il pulsante per le donazioni.