L’iPhone 6 avrà un chip NFC destinato alla gestione dei pagamenti mobile in tutta sicurezza. A confermare le ipotesi che da pochi giorni circolano in rete è John Gruber, uno dei blogger più vicini ad Apple che in passato, spesso, grazie sia alla competenza tecnica che ad una solida rete di relazioni dentro e fuori Apple, è stato in grado di prevedere e anticipare le mosse della Mela con precisione e attendibilità.
Gestendo la dichiarazione come uno scherzo (il riferimento è la “barzelletta” su iWatch a settembre, una barzelletta che si sta dimostrando vera, raccontata qualche mese fa), Gruber sostiene che la nuova soluzione per i pagamenti mobile di Apple basata su NFC si avvarrà del nuovo chip A8 per memorizzare al sicuro i dati delle carte di credito, consentendo agli utenti di pagare semplicemente attraverso i nuovi iPhone in sicurezza, scansionando la propria impronta digitale con il Touch ID.
A parlare oggi di NFC non c’è però solo Gruber, ma anche il Financial Times che fa un preciso riferimento: in iPhone 6 i chip sarebbero prodotti da un’azienda olandese denominata XNP. In base a quanto si apprenderebbe la nuova tecnologia non è limitata al solo apparecchio in cui è implementata, visto che proprio un brevetto emerso nella giornata di ieri spiega come un potenziale sistema di ricarica wireless sia in grado di sfruttare lo stesso hardware per lavorare con chip NFC e consentire particolari funzionalità, ipotizzando in sostanza come un dispositivo indossabile dell’azienda possa tranquillamente gestire i pagamenti mobile.