Apple ha annunciato che John Giannandrea fa ora parte del team esecutivo con il titolo di senior vice president responsabile Machine Learning e Strategie per l’Intelligenza Artificiale.
Giannandrea è arrivato in Apple ad aprile di quest’anno; supervisiona le strategie dell’AI (intelligenza artificiale) e al Machine Learning (apprendimento automatico) legate a tutti i prodotti e servizi di Apple, ma anche allo sviluppo di Core ML e tecnologie che riguardano Siri. Il suo team si concentra sull’attuazione e la stretta integrazione di tecnologie di machine learning nei prodotti, spiega Apple “per fornire un’interazione più personale, intelligente e naturale, proteggendo allo stesso tempo la privacy dell’utente”.
“John si è messo all’opera con Apple e siamo entusiasti di averlo nel nostro gruppo dirigenziale” ha dichiarato il CEO di Apple, Tim Cook. “Machine learning e AI sono importanti per il futuro di Apple poiché stanno cambiando radicalmente il modo con il quale le persone interagiscono con la tecnologia e aiutano già i nostri clienti a vivere meglio”. “Siamo fortunati” ha dichiarato ancora Cook, “ad avere John, un leader nell’industria dell’AI in grado di indirizzare le nostre iniziative in questo settore cruciale”.
Il team di Giannandrea sta anche contribuendo a migliorare l’esperienza degli sviluppatori con strumenti che includono Core ML e Create ML, rendendo più facile e veloce l’integrazione dell’apprendimento automatico nelle app.
Prima di arrivare in Apple, J. G. Giannandrea, 53 anni, ha lavorato con Google dove ha contribuoto a integrare l’I.A. in vari prodotti, incluse ricerche, Gmail e Google Assistant.
Era arrivato in Big G nel 2010 con l’acquisizione di Metaweb, una startup dove lavorava come chief technology officer. Metaweb era descritto come un “database della conoscenza mondiale”, Knowledge Graph ora inglobato da Google nel motore di ricerca e in grado di rispondere query da parte dell’utente.
Sotto la guida di Giannandrea, le ricerche di Google nel settore del machine learning e dell’intelligenza artificiale sono diventate sempre più importanti e fondamentali in un contesto in cui il controllo vocale è ormai sempre più determinante.