Per insegnare i primi passi nel mondo della programmazione ai figli John Carmack ha scelto due reperti di antiquariato informatico Made in Cupertino: gli Apple IIc. Il leggendario sviluppatore di Wolfenstein 3D, Doom e Quake ha comunicato al mondo questa scelta tramite un post su Twitter: insieme alla foto di uno dei figli impegnato alla tastiera di Apple IIc, Carmack scrive: “Insegnare programmazione ai miei figli su un Apple IIc è come un allenamento di kung fu nella selva primitiva” frase che offre un indizio sulle ragioni di questa scelta che probabilmente sarà criticata da non pochi ammiratori.
In sostanza il geniale sviluppatore di videogiochi è convinto che per iniziare a comandare i computer sia preferibile un sistema del passato, privo di abbellimenti, strumenti e livelli che invece abbondano nelle piattaforme moderne, così come lo stesso Carmack ha brevemente spiegato a Cult Of Mac.
Per gli appassionati di lungo corso la scelta di Apple IIc o di un altro sistema del passato può risultare perfettamente logica, mentre le generazioni più giovani possono trovare questa soluzione non solo poco pratica ma anche controproducente. Gli Apple IIc di casa Carmack sono stati recuperati e regalati dalla moglie del programmatore un Natale di qualche anno fa. Il desiderio di introdurre i figli al mestiere del babbo usando i computer Apple degli anni ’80 ha sicuramente un legame affettivo anche per Carmack: i suoi primi passi nella programmazione sono avvenuti su un Apple II e la carriera di sviluppatore è iniziata su Apple II GS acquistato personalmente.