Joe Hewitt, lo sviluppatore originale dell’app Facebook per iOS, noto per aver fortemente criticato il sistema di approvazione delle app e che dallo scorso anno ha abbandonato la piattaforma Apple, critica Android, il sistema sul quale da qualche tempo ha deciso di scommettere. “Gli strumenti di sviluppo sono orribili e il sistema operativo è ripugnante” sono solo alcuni dei “tweet” che si leggono sul suo account. “L’assenza di un grande fratello” che controlla è l’unico vantaggio che lo sviluppatore vede nella piattaforma di Google. E le critiche non sono finite: “Se l’IDE per Android fosse anche per solo il 10% somigliante a Xcode 4, sarei già contento”.
Hewitt paragona Android a Windows: “Più lavoro con Android, più mi ricorda Windows. E’ molto flessibile, agnostico e progettato con gli sviluppatori in mente ma è veramente incoerente in termini d’interfaccia utente”. A detta di Hewitt, Google non ha risolto i problemi di frammentazione e una volta al giorno gli “viene da piangere” pensando che sta scrivendo in Java (Java è il linguaggio di programmazione da utilizzare per sviluppare con Android).
Hewitt non manca di criticare anche i telefoni con Android: “Il Droid X non è un buon cellulare. Tenete saldo il vostro iPhone”. Ultima “bastonata” anche ai famigerati display AMOLED che, a detta dello sviluppatore, “Fanno”schifo”.
[A cura di Mauro Notarianni]