Jobs mostrava iPad ad alcuni giornalisti del New York Times e del Wall Street Journal, l’intraprendente editor Alan Murray, un giornalista del periodico finanziario, ha utilizzato il nuovo e fiammante tablet per postare un messaggio su Twitter.
Un simpatico messaggio che diceva solo “scritto con iPad, come vi sembra?”, ma che non è piaciuto molto a Steve Jobs: anzi, secondo i rumor che trapelano dal mondo dell’editoria newyorkese, molto liberal e indiscreto, il Ceo di Apple sarebbe andato su tutte le furie. Nel giro di qualche ora il fatidico tweet è scomparso dalla pagina di Alan Murray che si è ora comprensibilmente celato dietro una cortina di silenzio.
“Mi piacerebbe moltissimo discutere dell’argomento, ma non posso” ha risposto Murray ad una richiesta di precisazioni via email, una risposta brevissima che ha confermato il sospetto di tutti gli osservatori.
Va notato che, “Jobs furioso o no”, postando il tweet e dichiarando di averlo scritto con iPad, Murray ha sicuramente violato un accordo di non divulgazione che tutte le persone ammesse ad iPad hanno sottoscritto prima di ricevere il dispositivo. In passato Apple ha spesso dato in uso ad un gruppo molto selezionato di persone i suoi dispositivi, ma solo e unicamente per prepararli alla recensione. Un privilegio per il quale in cambio non si deve non solo non mostrare in giro il prodotto in questione, ma neppure far sapere di esserne in possesso.