Smemorati al telefono, da oggi tutti i vostri problemi sono risolti da una custodia. Si chiama JIC e permette, con un click, di registrare le telefonate, evitandovi così la figuraccia nel dover richiamare la persona che avete appena salutato al telefono perché non ricordate cosa vi aveva chiesto pochi secondi prima.
Non è certo tra le cover più discrete, ma fa il suo dovere inoltre il microfono incorporato può rivelarsi utile anche per registrare conferenze, interviste o prendere nota di idee improvvise. Sul dorso trovano posto due pulsanti, uno per avviare e fermare la registrazione, l’altro per riascoltare il messaggio registrato attraverso il piccolo speaker incorporato al centro della cover. C’è anche uno slot per microSD all’interno della quale vengono memorizzati i file.
Il dubbio che sorge sull’utilizzo di questo accessorio riguarda l’ambito legale della registrazione. Per quanto riguarda il nostro Paese, attualmente non vi è alcun reato nel registrare una conversazione o una telefonata, anche all’insaputa degli altri partecipanti alla discussione, purché il soggetto che registra sia parte di essa. Per tale ragione JIC si rivela particolarmente utile anche come strumento di difesa, ben potendo rappresentare una forma di autotutela e garanzia contro abusi, minacce, insulti e ricatti in quanto la registrazione di una conversazione o di una telefonata è sempre ammessa ed utilizzabile giudizialmente.
Al momento questa particolare custodia non è disponibile in commercio. E’ stata recentemente lanciata una campagna di raccolta fondi su Indiegogo che ha già superato la soglia minima necessaria per avviare la produzione industriale. E’ ancora possibile mettere le mani su una unità pagandola soltanto 29 dollari, la metà del prezzo di listino di 58 dollari quando inizieranno le prime spedizioni a maggio di quest’anno.