Chi ha recentemente volato con destinazione New York ha probabilmente dovuto trascorrere svariati minuti (se non ore) in coda, chi per superare i controlli in entrata, chi per ritirare i bagagli e chi anche solo per prendere un taxi.
19 milioni di viaggiatori all’anno sono tanti anche per il JFK e per migliorare l’esperienza di attesa per i passeggeri, l’aeroporto sta lanciando un sistema capace di stimare quanto tempo vi separa ancora dal terminare quella che potrebbe sembrare una coda interminabile e che potrebbe mettere a repentaglio un’eventuale coincidenza.
Il sistema, chiamato BlipTrack, sarà in grado di rilevare i dispositivi con Bluetooth o in modalità “visibile” Wi-Fi; quando uno di questi dispositivi passa vicino ad un beacon (un sensore di rilevamento progettato allo scopo), il sistema estrae, cripta e registra l’indirizzo MAC del dispositivo.
Man mano che il dispositivo raggiunge i beacon successivi, il sistema stima la velocità con cui si muovo le persone, visualizzando il tempo stimato alla fine dell’attesa su 13 diversi monitor piazzati presso il terminal 4. Un progetto che costerà più di 250 mila dollari.
“Alla gente piace sapere quanto tempo dovranno aspettare in coda – afferma Daryl Jameson, vice presidente presso la società JFKIAT, che gestisce il Terminal 4 – a nessuno piace aspettare in coda e la segnaletica aiuta a gestire le aspettative.”
Il sistema non solo servirà a tenere a bada il fastidio dei viaggiatori, avviserà anche i dipendenti dell’aeroporto nel caso si sviluppassero colli di bottiglia, consentendo loro di reagire alla situazione in modo più rapido.
Inoltre, i dati ricavati dai telefoni dei viaggiatori potrebbero influenzare una futura riprogettazione dell’aeroporto, che tanga conto dei punti nodali e più critici vissuti in prima persona dai viaggiatori una volta giunti a New York.