Jean-Louis Gassée, l’ex manager a capo di Apple France che a un certo punto della sua vita si trovò a offrire alla casa di Cupertino un sistema operativo alternativo a quello che è oggi OS X, sembra abbia lavorato come consulente per Nokia e consigliò alla società di Espoo di abbracciare Android. L’interessante retroscena viene rivelato dallo stesso Gassée in un’intervista al britannico Computing, nel corso della quale non mancano aspre critiche all’attuale dirigenza dell’azienda Finlandese il cui consiglio di amministrazione capirebbe poco dell’attuale mondo della telefonia mobile.
Gassée in particolare critica Nokia per avere anticipato due volte nuovi prodotti, ancora prima della loro effettiva disponibilità (il cosiddetto “effetto Osborne”): nel 2011 con la nuova linea smartphone Windows Phone (compromettendo le vendite dei prodotti Symbian) e di nuovo quest’anno preannunciando una linea di smartphone con Windows Phone 8, correndo il rischio di indebolire le vendite dei Lumia (i dispositivi odierni con Windows Phone 7 non saranno del tutto aggiornabili: sarà disponibile un update ma con caratteristiche inferiori). “Può farlo Microsoft con le nuove versioni di Windows, IBM lo faceva ai vecchi tempi. Sono sbalordito dal fatto che il consiglio di amministrazione di Nokia abbia permesso a Elop di farlo”.
Tornando al retroscena del 2010, Gassée dice: “Avevo consigliato lo
ro di lasciare ogni altra cosa e scegliere Android. Di farlo in segreto e ignorare i rumor … Avrei utilizzato il design di Nokia per realizzare telefoni molto belli. Avrei integrato Ovi (l’App Store di Nokia, NDR) in Androide e tutti avrebbero compreso che Nokia si è unita con il vincitore”; ma i suggerimenti di Gassée non vennero ascoltati e l’azienda finlandese alzò le vele per abbracciare Microsoft. Le conclusioni cui giunge l’ex dirigente Apple sono drastiche: “Ritengo che il consiglio di amministrazione debba essere rinnovato con persone che hanno una comprensione e una conoscenza pratica del settore della telefonia mobile». E ad aprire la porta per l’uscita dall’attuale dirigenza dei bottoni dovrebbe essere Elop il cui destino dovrebbe essere, almeno secondo Gassée, lontano da Nokia.
[A cura di Mauro Notarianni]
