Una delle lamentele maggiori riguardo alla prima versione dell’iPhone ha a che fare con le performance dell’interprete JavaScript, un problema che porebbe rallentare il rendering di pagine AJAX, ipedire l’uso di pagine che si affidano pesantemente a JavaScript o sfruttare giochi web-based.
iPhone Atlas riporta che ora con l’iPhone OS 2.0 Apple ha migliorato enormemente le performance di JavaScript e, benché Mobile Safari non possa ancora rivaleggiare con le versioni per sistemi operativi desktop, l’incremento di velocità JavaScript permette di ottenere miglioramenti rilevanti, visibili, ad esempio, nei siti con le interfacce per la web mail o contenenti elementi interattivi.
I test precedenti con la versione 1.0 di iPhone OS effettuati usando i benchmark Celtic Kane evidenziavano performance 30 volte inferiori rispetto a quelle di un MacBook Pro 1.83 GHz. I test condotti sull’iPhone richiedevano una media di 9000 ms per poter essere eseguiti. Con le prime build di iPhone OS 2.0, gli stessi test hanno richiesto una media di 6000 ms. Nell’ultima build di iPhone OS 2.0 (non ancora in versione definitiva) i tempi sono scesi a 4500 ms permettendo, dunque, di ottenere un raddoppio delle performance rispetto a quanto ottenibile dell’iPhone OS 1.x.
L’iPhone OS 2.0 sfrutta per il rendering delle pagine una versione aggiornata del WebKit numerata 525.18.
[A cura di Mauro Notarianni]