Nonostante l’opposizione di alcuni membri del Dev Team, Nate True ha pubblicato la procedura per effettuare il jailbreak aggiornando iPhone al nuovo firmware 1.1.3.
A quanto pare la procedura ha origine dal lavoro dell’Elite e del Dev Team; quest’ultimo, come precedentemente detto, non si era ancora deciso a pubblicare la procedura per ragioni non propriamente chiarite.
True e i suoi seguaci hanno invece deciso di non attendere oltre, disconoscere la decisione del Dev Team, e di rivelare l’iter da seguire per aggiornare al firmware 1.1.3 il proprio iPhone 1.1.1 o 1.1.2 (jailbreaked e/o sbloccato), con tanto di conseguente jailbreaking incluso.
Per la procedura è necessario il software iBrickr, realizzato dallo stesso True e per ora disponibile solo per sistema operativo Windows; lo stesso hacker ha però dichiarato di star lavorando su una versione del software per Mac.
Altra condizione per effettuare il jailbreak è l’avere l’Installer presente sul proprio iPhone; anch’esso svolgerà una parte fondamentale per l’hacking del nuovo firmware 1.1.3.
Sempre secondo le informazioni divulgate da True, sembrerebbe anche che gli iPhone con sblocco SIM già attivo, una volta effettuato l’aggiornamento al firmware 1.1.3, mantengano lo sblocco.
In ogni caso, prima di precipitarsi spinti dalla voglia di seguire le istruzioni di Nate True, sarebbe meglio almeno attendere qualche giorno, ricordando sempre che ogni hacking su iPhone non assicura in alcun modo che non possano scaturirne conseguenze indesiderate.
[AGGIORNAMENTO] Sulla pagina sopra linkata è già disponibile la versione per Mac del package maker necessario al jailbreak.