La food photography è diventata ormai una mania e la tendenza dei possessori di smartphone a fotografare qualunque piatto gli si presenti davanti, per poi condividere l’immagine online prima di iniziare a pranzare, è fra i principali trend avuti con l’introduzione della nuove tecnologie. Oltre ad un flusso continuo di immagini dei vostri amici su Facebook o Twitter che si preparano ad addentare un hamburger o a gustarsi una pizza, svetta il geniale Jacques LaMerde, un “falso chef” che ha deciso di aprire un account su Instagram – con un nome inequivocabile – per ridicolizzare questa tendenza.
LaMerde infatti realizza immagini di tutto rispetto, con pietanze che sembrano uscite da uno stellato Michelin, visto il rigoroso ed artistico processo di “impiattamento” (la tecnica con cui gli chef preparano un piatto per renderlo anche esteticamente allettante) cui sottopone le sue preparazioni sul piatto, prima di uno scatto chiaro ed efficace. La differenza con un ristornate di alto rango è che LaMerde utilizza solo junk food, il cosiddetto cibo spazzatura, prodotti pronti e scongelati, rigorosamente anti-salutisti, presentati però secondo il design e il gusto che caratterizzano i ristoranti più blasonati.
Ad un occhio poco attento, alcune di queste opere potrebbero davvero ingannare l’osservatore e sembrare il prodotto di uno chef con alle spalle anni di studi e di esperienza in cucina, o almeno nell’arte della presentazione, ma si tratta di uno spassoso inganno, che nasce per prendere in giro prima di tutto la food photography, ma più in generale la sempre maggiore esposizione mediatica degli chef e della cucina in generale. Con solo 25 immagini il buon Jacques LaMerde ha raggiunto oltre 50 mila follower su Instagram. Il suo account è disponibile a questo link.
