In questi giorni Jabra è al Consumer Electronics Show di Las Vegas per mostare al mondo i nuovi auricolari Jabra Elite 85t, presentati a settembre e dotati delle migliori tecnologie a disposizione dell’azienda per offrire una reale alternativa ad AirPods Pro. Il paragone è d’obbligo perché condividono gran parte delle caratteristiche, sebbene ciascuna società abbia raggiunto i propri obiettivi percorrendo strade diverse.
Come gli AirPods Pro, i nuovi Elite 85t sono dotati di gommini in-ear in silicone liscio ma sono stati ridisegnati dall’azienda perché abbiano una forma ovale e garantiscano una migliore tenuta nell’orecchio. Ciò significa che la parte più alta degli auricolari non si posiziona troppo in profondità, beneficiando così di un auricolare più comodo ma con una vestibilità stabile e salda.
A differenza di molti altri auricolari che utilizzano gommini di questo genere, questi auricolari presentano un design semiaperto con ventole di rilascio della pressione che impediscono l’accumulo di pressione nelle orecchie. Sono a disposizione dell’utente tre diverse misure di gommini per creare una guarnizione sicura che cancelli il rumore, migliorando la qualità del suono e donando alle orecchie una sensazione di comfort per tutta la giornata.
Sono di tipo TWS (true wireless stereo), quindi completamente senza fili, e sono dotati di tecnologia ANC e modalità trasparenza, che Jabra qui chiama HearThrough. Ciascun auricolare monta tre microfoni, due dei quali vengono impiegati per abilitare la tecnologia Jabra Advanced ANC che, a detta dell’azienda, va oltre la soluzione standard on/off. Agli utenti viene infatti offerta un’esperienza più personalizzata con il doppio cursore per passare dalla funzione ANC a quella HearThrough per far percepire l’ambiente circostante.
Come dicevamo ci sono tre microfoni per ogni cuffia perché possono essere usati anche per gestire le telefonate provenienti dallo smartphone al quale si collegano via Bluetooth 5.0 e per interagire con gli assistenti vocali (sono supportati Alexa, Siri e Google). Tramite l’opzione sidetone si riesce a sentire la propria voce durante le chiamate senza dover gridare, grazie anche all’impiego di alcuni algoritmi di protezione dal vento.
Il volume è regolabile su undici diversi livelli di suono (tra uno e l’altro ci sono 3 dB di differenza) e la modalità HearThrough attivabile tramite il click di un pulsante – può essere regolata tramite app, decidendo cioè quanto si vuol sentire del mondo esterno tramite una barra di scorrimento.
Gli Elite 85t offrono fino a 5,5 ore di ascolto con la tecnologia ANC attiva, che si estendono a 25 ore con la custodia di ricarica (con ANC accesa): 7 ore e mezza (31 ore in totale), invece, con la funzione disattivata. Vantano inoltre la certificazione Qi per la ricarica senza fili. Sono impermeabili con grado di protezione IPX4, quindi resistono agli spruzzi d’acqua e al sudore e sono protetti da garanzia per 2 anni (è richiesta la registrazione tramite l’app Jabra Sound+) contro polvere e acqua.
Supportano i codec AAC e SBC, l’equalizzazione si può personalizzare tramite app e dal pannello MySound è possibile ottimizzare e configurare il suono tramite un test dell’ascolto in modo da poter calibrarlo automaticamente sulle cuffie. Tutta questa tecnologia, che l’azienda ha elaborato tramite un simulatore algoritmico avanzato per esaminare letteralmente “migliaia di orecchie”, richiede un’elevata potenza di elaborazione ed è il motivo per cui Jabra ha integrato in questi auricolari un chip dedicato proprio all’alimentazione delle varie modalità audio.
Infine, è possibile modificare l’utilizzo dei pulsanti per avviare e saltare le tracce, rispondere alle chiamate o rifiutarle e altro ancora, direttamente dall’app Sound+. Oltre alla tonalità Titanio/Nero, disponibile da ottobre 2020, questi auricolari ora sono acquistabili in quattro nuove varianti di colore: Oro/Beige, Rame/Nero, Nero e Grigio. Costano 229,99 euro e sono in vendita anche su Amazon.
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