L’iPad, dopo aver creato il mercato dei tablet con la sua prima generazione, con la seconda versione potrebbe ucciderlo. A sostenere la tesi è Mark Moskowitz, analista della J.P. Morgan, che in un’intervista a AppleInsider, ha spiegato come secondo le previsioni dell’agenzia le vendite dei principali competitor di Apple potrebbero fermarsi a 47,9 milioni di pezzi, a fronte dei circa 65 milioni per i quali si è preventivata la costruzione.
«A nostro avviso – ha spiegato Moskowitz – i miglioramenti tecnici e il design dell’iPad rendono difficile per la prima generazione di tablet concorrenti riuscire a raggiungere Apple. Le loro vendite potrebbero esser molto inferiori alle previsioni».
A tenere botta, potrebbero essere solo lo Xoom di Motorola e il TouchPad di Hp, che però non ha ancora comunicato i prezzi.
Una situazione che per Moskowitz potrebbe essere il preludio ad uno “scoppio della bolla” nella seconda metà di quest’anno. A farne le spese non solo i grandi marchi, ma anche i produttori di componenti: display in vetro, trasformatori e, in misura minore, memorie flash.
A Cupertino, invece, per J.P. Morgan si possono dormire sonni tranquilli. Moskowitz, infatti, ammette che le sue stime sul 68% del mercato da assegnare ad Apple nel corso di quest’anno, «potrebbero essere fin troppo caute».