In contemporanea con il rilascio di Pages, Numbers e Keynote ora in versione universal per iPhone e iPad, Apple pubblica una serie di note di supporto che spiegano le modifiche apportate ai documenti durante il passaggio da iWork per Mac alla nuova versione delle app per iPhone. In generale quando un utente sceglie di importare su iPhone o iPod touch un documento di iWork che risiede sul proprio Mac, il file viene semplificato e perde alcune delle caratteristiche più avanzate, il tutto poi viene ottimizzato per il passaggio del documento sul dispositivo iOS. Nel processo di importazione Pages, Numbers e Keynote per iOS creano una copia del documento importato e mettono in salvo il documento originale. Al termine del processo di importazione viene visualizzato un elenco che riporta tutte le eventuali modifiche apportate ai contenuti del file e/o al layout, in questo modo l’utente può prenderne visione.
Per fogli di calcolo, documenti di testo e anche per le presentazioni il passaggio da iWork per Mac alle rispettive app per iPhone comporta la trasformazione dei grafici 3D in grafici più semplici 2D sui quali l’utente può comunque intervenire sui dati. Per quanto riguarda Pages, Apple precisa che i documenti che utilizzano il layout di pagina vengono convertiti in file di testo con text wrap. I box di testo collegati vengono separati pur mantenendo stile, testo e posizione. Nel documento per iOS vengono mantenute anche le modifiche memorizzate su Mac, mentre i commenti vengono esclusi. Infine tutti i collegamenti vengono rimossi con la sola eccezione dei link ai siti web che sono invece conservati.
In Numbers per iOS i fogli di calcolo che contengono righe e colonne nascoste, vengono resi visibili e il contenuto delle celle è conservato. Nell’importazione su iPhone i documenti perdono la formattazione condizionale e le celle unificate vengono divise: in tutti e due i casi il contenuto delle celle è conservato. Le Categorie delle tabelle sono rimosse: le tabelle rimangono organizzate mentre i nomi delle categorie sono mantenuti come testo statico.
Infine per quanto riguarda le presentazioni di Keynote le registrazioni audio non vengono importate, così come i commenti. Come succede per i file di Pages vengono rimossi tutti i link con l’eccezione di quelli web che vengono mantenuti. Ricordiamo che con la versione 1.4 di iWork per iOS tutte le app di produttività della Mela, prima eseguibili solo su iPad, diventano ora compatibili e utilizzabili anche su iPhone. Gli utenti che hanno già acquistato la versione precedente per iPad ottengono così gratuitamente la funzionalità su iPhone con l’aggiornamento. Per chi ancora non ha acquistato iWork per iOS: Pages, Numbers e Keynote sono proposti su App Store a 7,99 euro ciascuno.
