L’iWatch, l’orologio intelligente di Apple, arriverà entro l’anno e avrà funzioni di mappe, chiamata telefonica e pedometro. Il primo profilo credibile di quel che sarà, o dovrebbe essere, la nuova “next big thing” di Apple arriva da Bloomberg, una fonte giornalistica attendibile e che in passato ha dimostrato di avere buone entrature ai piani alti di Cupertino.
A dipingere le caratteristiche dell’orologio è un articolo pubblicato oggi dal quale apprendiamo che tra le funzioni in fase di considerazione «c’è la possibilità di fare telefonate, vedere l’identità del chiamante, controllare le mappe e le coordinate. L’iWatch avrà al suo interno anche un pedometro per contare i passi e i sensori per monitorare dati vitali, come il battito cardiaco». L’orologio sarebbe basato su una versione modificata di iOS. Bloomberg sostiene di avere avuto queste informazioni da una fonte a conoscenza dei piani di Apple che avrebbe anche precisato che intorno al progetto sono al lavoro 100 persone, tutte concentrate sull’obbiettivo di portare dentro all’orologio alcune delle funzioni oggi svolge da iPhone e iPad. Il sito ricorda che ci sono ben 79 differenti brevetti a marchio Apple che includono il termine “orologio” e che potrebbero essere usati per creare un dispositivo unico e molto appetibile.
Apple avrebbe scelto di aggredire il mercato degli orologi “intelligenti” per ragioni economiche. L’industria del settore genera solo la metà del fatturato di quella delle TV (60 milioni contro 120 milioni), ma i margini sono enormemente più grandi visto che nel campo degli orologi si incassa il 60% in più del valore della merce e non caso marchi come Fossil e Swatch hanno avuto una forte crescita in profitti e valore azionario. Se Apple fosse in grado di proporre qualche cosa di realmente innovativo «con il 10% del mercato, si creerebbe una opportunità da 6 miliardi di dollari – dice Oliver Chen analisti dai Citigroup specializzato in prodotti di lusso – con profitti che potrebbero essere di 3.6 miliardi di dollari. Se Apple riuscisse a conquistare sempre il 10% del mercato delle Tv, i profitti potrebbero essere di “soli” 1,79 miliardi di dollari.
Secondo Marshal Cohen, un analista di NPD, l’ingresso di Apple potrebbe triplicare l’industria degli orologi in un anno o due, puntando sul fattore moda legato ad un gadget tecnologico. Ci potrebbe ad esempio essere un modello più sportivo e uno per appuntamenti d’affari, uno per la vita all’aperto e uno per tutti i giorni e così via.
In base alle informazioni raccolte da Bloomberg, l’iWatch dovrebbe arrivare entro l’anno, dando tempo ad Apple di raccogliere il testimone di iPhone come prodotto di massa ad alto profitto prima di far maturare.