Non esiste, ma il 19% dei consumatori americani lo acquisterebbe. Stiamo parlando dell’iWatch, il fantomatico orologio digitale da polso al quale Apple starebbe lavorando e sul quale da mesi circolano indiscrezioni. I dati sono stati rivelati dalla società ChangeWave Research; da questi si evince che il 5% dei consumatori acquisterebbe per sé o altri l’oggetto prodotto da Apple “molto probabilmente”, Un altro 14% riporta che lo acquisterebbe “piuttosto probabilmente”. I dati sono interessanti, soprattuttotenendo conto di un’indagine simile di gennaio 2010 nel corso della quale solo il 4% di utenti indicava come “molto probabile” l’acquisto di un (allora) fantomatico tablet prodotto da Apple. Nel 2005 dati simili a quelli odierni concernenti il fantomatico iWatch furono registrati riguardo l’acquisto di eventuali Mac con CPU Intel: il 18% rispose di essere interessato.
Apple ha uno zoccolo duro di utenti fedeli, come dimostrano il 18% di persone che affermano di avere a prescindere fiducia in ciò che realizza l’azienda. Il 16% degli intervistati afferma di essere interessata ai vantaggi che un orologio “intelligente” potrebbe offrire; il 14% è interessato al fattore “cool” e l’11% ritiene stimolante le modalità d’interazione con gli altri dispositivi Apple che potrebbero derivare da un simile prodotto.
I dati sono stati elaborati su un campione di 1.713 cittadini nord americani e l’indagine è stata svolta dal 4 al 19 marzo. A febbraio di quest’anno, Bloomberg ha riportato che l’iWatch di Apple non più è solo un progetto di laboratorio ma che la fase di sperimentazione e di costruzione è già in uno stadio avanzato e sul dispositivo è al lavoro un team di 100 persone. Dopo le indiscrezioni che riguardano Apple, si sono susseguite voci simili relativamente ad altri produttori e sembrano tutti indaffarati per arrivare prima. Tra i big al lavoro su nuovi orologi digitali da polso vi sarebbero anche Samsung, LG, Google e Microsoft.
[A cura di Mauro Notarianni]