Secondo alcune voci provenienti da Taiwan, riportate ma non confermate dal Digitimes, l’Apple iWatch starebbe affrontando seri problemi per quanto riguarda la produzione nella sua catena di approvvigionamento. In base a quanto riportato da persone a conoscenza dei fatti, i fornitori attualmente sono in grado di fornire dal 30 al 40% dei volumi di ordini richiesti da Apple. Tra i partner ci sarebbero, con un rapporto di produzione degli ordini di 6:4, Inventec e Quanta Computer.
Per il Digitimes l’iWatch sarà costruito utilizzando la tecnologia di metallurgia delle polveri, ed in seguito lavorato utilizzando macchine a controllo numerico. I problemi di produzione potrebbe dunque derivare dalla necessità (su richiesta di Apple) di mantenere anche per l’iWatch un profilo sottile, leggero ed elegante, che renderebbe molto complesso avere la resta necessaria
iWatch dovrebbe essere reso disponibile nella seconda metà del 2014, ad un prezzo compreso (non si sa in base a che calcoli!) fra i 149 e i 229 dollari. Apple potrebbe impiegare molto tempo per risolvere i problemi di produzione e quelli attuali potrebbero essere semplicemente dei test o studi per testare la capacità produttiva del dispositivo. Se l’iWatch sarà in spedizione solo alla fine del 2014, è improbabile che il design del iWatch sia già stato totalmente finalizzato e che siano in corso i test di produzione. Apple in genere impiega solo uno o due mesi pieni per produrre abbastanza unità per un lancio; questo fissa tra aprile e giugno la data di inizio presunta della produzione vera e propria.