L’iWatch arriverà in ritardo. Nulla di nuovo, se non fosse che il motivo sembra essere diverso da quello ipotizzato nelle scorse settimane. Sapevamo già che lo smartwatch di Apple non sarebbe comparso sugli scaffali dei negozi contemporaneamente ai nuovi iPhone in quanto sembrava mancare l’approvazione della FDA; successivamente, la colpa dell’ipotetico ritardo fu data alla nuova SIP, particolare serie di processi utilizzati per ridurre la circuiteria operativa alle dimensioni di un orologio rendendolo al contempo impermeabile.
A quanto pare nessuno di questi, almeno attualmente, sembrano rappresentare il motivo per il quale il tanto atteso iWatch potrebbe ritardare: il non troppo affidabile GforGames ha infatti appena fatto sapere che la stessa Apple avrebbe temporaneamente messo la produzione dell’iWatch in attesa. Il perché di questa scelta non è chiaramente noto, ma sicuramente si tratta di un’informazione che va in controtendenza con quanto riferito di recente visto che la produzione, avviata questo mese, avrebbe dovuto permettere la vendita di circa un milione di iWatch entro la fine del 2014: una quantità che, se i nastri trasportatori non torneranno a muoversi, difficilmente si potrà raggiungere.
Per quanto riguarda design e caratteristiche tecniche non resta che aspettare le 19 italiane di oggi, orario in cui Apple avvierà il tanto atteso Keynote attraverso il quale dovrebbe mostrare al mondo il nuovo smartwatch, facendo luce anche su eventuali disponibilità e prezzi.