Apple ha adottato alcune contromisure che impediscono lo sblocco di iPhone 2G e il jailbreak di tutte le versioni dello smartphone e anche del touch: sono direttamente integrate all’interno di iTunes 8.
L’annuncio arriva direttamente da un nuovo post pubblicato poche ore fa sul blog ufficiale-non ufficiale del Dev Team, il gruppo di esperti e programmatori “anonimi” che ha sviluppato il Pwange Tool. In pratica il nuovo iTunes restituisce un messaggio di errore quando l’utente cerca di ripristinare iPhone o touch utilizzando un firmware custom, vale a dire una versione del sistema operativo precedentemente sbloccata.
Fin dai primi giorni della commercializzazione di iPhone il Dev Team ha sostenuto che Apple non può impedire il jailbreak tramite PwnageTool a meno che ricorra a modifiche nell’hardware dei tascabili. Così una soluzione praticabile da Cupertino per impedire operazioni “non desiderate” su iPhone e touch è quella di intervenire sul programma che gestice il collegamento, appunto iTunes.
Per tutte queste ragioni il Dev Team si dichiara preparato a questo tipo di contromisure da parte della Mela già da diverso tempo. Stando alle dichiarazioni apparse sul blog il Dev Team ha già creato delle patch in grado di superare i nuovi blocchi di Apple: gli strumenti saranno completati in questi giorni e ne è previsto il rilascio già a partire dalla settimana prossima.
In questo articolo riproduciamo la schermata dal blog del Dev Team di iTunes con l’errore che impedisce all’utente di installare un firmware “sbloccato” su di un iPhone regolamentare.