In un mondo musicale prevalentemente dominato da canzoni pop e artisti multi-milionari, difficilmente un brano sale in cima alla classifica di iTunes solo per ragioni etiche. Tuttavia è questo ciò che è successo in Austria dove, “un minuto di silenzio” in onore dei morti del Mediterraneo, ha scalato la classifica raggiungendo rapidamente la prima posizione. Il brano, se così possiamo chiamarlo, è stato registrato dall’artista Raoul Haspel con l’intento di «sfidare la tradizione con il suo lavoro». Non è ancora in vendita ma sono già attivi i pre-ordini al prezzo di 0,99 euro che andranno tutti in beneficenza per un progetto locale per i rifugiati. Anche se indubbiamente particolare, non è la prima volta che un artista registra un brano musicale “silenzioso”.
Nel 1952 infatti, il compositore americano John Cage “scrisse” un brano di ben 4 minuti e 33 secondi di assoluto silenzio. La stessa cosa è accaduta nel 2014 quando la band funk-indie Vulfpeck creò un album intitolato Sleepily composto soltanto da brani silenziosi, incoraggiando i fan ad ascoltarlo mentre dormivano in modo da permettere loro di guadagnare royalty su Spotify: in quel caso la band guadagnò sfacciatamente 20.000 dollari prima che il team di Spotify se ne accorse e rimosse la compilation.
In nessuno dei due esempi c’è però dietro un concetto profondo come quello che invece cerca di comunicare Haspel. Chi volesse contribuire alla causa può pre-ordinare il brano Schweigeminute (Traiskirchen) cliccando qui.