Il servizio iTunes Radio di Apple potrebbe essere vicino al lancio anche in altri paesi. Questo il rumor da poco diffuso attraverso le pagine del forum di MacRumors.
Durante il fine settimana, e precisamente nelle scorse ore, alcuni utenti del Regno Unito, Canada e Australia hanno notato la possibilità di accedere al servizio e di ascoltare differenti stazioni radio specifiche per i propri paesi. Inoltre, nuove schermate di iTunes Radio hanno rivelato opzioni di pagamento per i brani con valute differenti rispetto al dollaro, un dettaglio importante perchè l’acquisto del brano in valuta locale (sterline, dollari canadesi o australiani) significa che non si è trattato solo di qualche cosa accaduto in locale (anche in Italia avendo un account USA è possibile ascoltare iTunes Radio con tanto di interfaccia in lingua italiana), sul dispositivo del cliente, ma in remoto, sui server di Apple.
Per questo, anche se successivamente non è stato possibile finalizzare gli acquisti e la radio è diventata ben presto non funzionante, l’impressione è che in Apple siano in corso dei test per la promessa espansione in altri paesi, a cominciare da quelli anglosassoni. La precisazione è dovuta visto che in passato Apple ha sempre percorso una strada che le consente di passare ad ampliare il servizio con gradualità e passare da un iTunes Radio USA ad un servizio per paesi dove si parla inglese è solo una questione normativa e non contenutistica visto che playlist e musica sono essenzialmente le stesse. Portare iTunes Radio in paesi con un patrimonio musicale in lingue differenti, come l’Italiano o lo spagnolo, sarebbe cosa complessa anche se solo si trattasse di offerta di contenuti ma lo diventa ancora più se si pensa che la radio in streaming è connessa ad un progetto redazionale che impone una selezione dei brani che, almeno in parte, è svolta da “umani” e non creata per intero automaticamente.
In passato Apple ha aperto i suoi servizi prima negli USA, successivamente ai paesi di lingua inglese, poi è andata a caccia dei mercati più ricchi, come quello francese, tedesco e giapponese e successivamente è sbarcata anche in Italia e altre nazione. Non è detto che sarà così anche per iTunes Radio, ma se nei prossimi giorni il servizio dovesse arrivare nel Regno Unito o in Canada, sarà meglio frenare gli entusiasmi e mitigare l’attesa…