Apple ha pubblicato e dopo poco rimosso l’attivazione internazionale di iTunes Match, il servizio che esamina la raccolta musicale dell’utente e ne crea una copia sul cloud offrendo tracce audio originali in alta qualità a 256 Kbps. L’opzione per attivare iTunes Match è stata notata da diversi utenti nelle scorse ore ed è stata riportata da MacRumors: in questo articolo inseriamo uno screenshot relativo all’attivazione che mostra il prezzo di 21,99 sterline per l’abbonamento annuale in Regno Unito. La pagina informativa ha mostrato il prezzo di 24,99 euro per i paesi dell’Unione e anche di 34,99 dollari per l’Australia. La pubblicazione da parte di Apple sembra sia avvenuta per un errore o una anticipazione sull’entrata in funzione effettiva del servizio.
Gli utenti che hanno effettuato il click per sottoscrivere l’abbonamento hanno ricevuto una mail di conferma dai server di Apple ma a cui poi non ha fatto seguito l’attivazione di iTunes Match. Successivamente la pagina di lancio di iTunes Match è stata rimossa, inoltre Apple ha restituito l’importo precedentemente addebitato per l’attivazione del servizio. Ricordiamo che fino a oggi iTunes Match è stato attivato solo negli Stati Uniti e in Brasile. Sembra comunque possibile che iTunes Match possa essere attivato molto presto a livello internazionale, forse già entro la giornata di oggi.
A differenza del servizio musicale cloud di Amazon che crea una copia della raccolta musicale dell’utente inviando fisicamente i brani online, iTunes Match esamina la raccolta dell’utente per individuare i brani originali all’interno di un archivio che già risiede sui server di Apple. Questa procedura velocizza molto le operazioni e soprattuto non richiede l’upload di tutti i brani, inoltre permette di ridurre gli ingombri sui server della Mela. Ogni canzone originale infatti è conservata sottoforma di un unico file master originale a 256Kbps che viene reso disponibile per tutti gli utenti che lo possiedono sul proprio disco fisso. iTunes Match funziona non solo per i brani acquistati su iTunes ma anche per quelli importati da CD o altre fonti, per questa ragione negli USA il servizio è già stato soprannominato il “servizio di lavanderia di Apple”. In pratica sottoscrivendo l’abbonamento a iTunes Match l’utente dispone di tutta la propria musica sul cloud, in una versione legittima e riproducibile su qualunque dispositivo della Mela in streaming da Internet associato al proprio account iTunes.