Apple ha esteso il servizio iTunes Match in altre 19 nazioni tra l’Europa del Nord e l’America Latina, una espansione geografica consistente in cui spicca ancora di più l’assenza dell’Italia. Ora iTunes Match può essere utilizzato anche in: Argentina, Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Estonia, Guatemala, Honduras, Latvia, Lituania, Nicaragua, Olanda, Panama, Paraguay, Peru, Repubblica Domenicana e Venezuela.
L’avvio del servizio iTunes Match è da tempo atteso anche nel nostro Paese: ricordiamo che alla fine di dicembre erano apparsi alcuni primi segnali su iTunes che avevano fatto sperare gli appassionati italiani. Le prime tracce di iTunes Match però sono state subito rimosse, dopo una pubblicazione avvenuta senz’altro per un errore, dopo di che non ci sono state più novità per l’Italia. Apple, ovviamente, non fornisce alcuna previsione sui tempi con cui iTunes Match arriverà in Italia, nè dà ragioni sul perchè il nostro paese (unico tra i rilevanti per dimensioni in Europa) non ha il servizio, ma probabilmente non ci si sbaglia se si attribuisce il ritardo a complicazioni sul fronte delle licenze il cui ottenimento, come noto, nel nostro paese, è faccenda sempre molto ingarbugliata e soggetta a paletti di ogni genere.
Ricordiamo che iTunes Match esamina l’intera raccolta musicale dell’utente per creare una versione su iCloud a partire dalle tracce originali dei pezzi in alta qualità fornite dalle case discografiche. Tutti i brani riconosciuti e disponibili risultano poi riproducibili in streaming dal cloud su qualsiasi dispositivo Apple.