Un truffatore che ha importato negli USA componenti per iPod, iPad, iPhone e altri dispositivi prodotti da Sony, per un valore di 15 milioni di dollari, è stato condannato a 37 mesi di prigione.
L’uomo si chiama Rosario La Marca, ed è un 54enne originario di Napoli che ha pagato 1.1 milioni di dollari a un costruttore cinese, Jianhua Li, di 42 anni, per ottenere componenti contraffatti che ricordavano parti prodotte da Apple e Sony. L’accusa ha spiegato che circa 40.000 dispositivi sono stati spediti negli USA, venduti come originali a incauti acquirenti.
Per eludere le autorità, i componenti erano spediti senza riportare marchi e logo che erano applicati separatamente, dopo l’arrivo a destinazione della merce. La Marca, Andreina Becerra (una 32enne venezuelana) e Roberto Volpe, altro italiano 35enne, facevano spedire la merce a uffici nel New Jersey e in Florida, dove era confezionata in modo da sembrare originale.
I finti dispositivi erano venduti negli USA mediante inserzioni online. Il ricavato tornava nel nostro paese sfruttando “collaboratori” italiani, avendo cura di spedire sempre meno di 10.000$ per evitare di insospettire le autorità fiscali. Il terzetto ha sfruttato il trucco sin da luglio del 2009 e il loro sistema è andato avanti per anni, fino al 2014. Le autorità hanno intercettato cinque diverse spedizioni, inclusi alcune con finti iPod. La Marca si è dichiarato colpevole per i reati di: vendita di beni contraffatti,, organizzazione illegale di operazioni finanziarie, commercializzazione di prodotti di contrabbando.
Dopo i 37 mesi di carcere, La Marca rimarrà in liberà vigilata per un anno. Anche Becerra e Volpe sono stati condannati con modalità simili, mentre il cinese Li sta provando a impugnare quanto contestato.