Immaginate un robot aspirapolvere che non solo ricorda la planimetria della casa e pulisce, all’occorrenza, solo stanze specifiche, ma che si svuota autonomamente da solo. Ora aprite gli occhi e guardatelo, perché esiste e si chiama iRobot Roomba i7+, dotato per l’appunto della tecnologia Clean Base Automatic Dirt Disposal per lo svuotamento automatico del contenitore della polvere.
Questo modello apporta un nuovo livello di intelligenza e automazione ai robot aspirapolvere, con la possibilità di analizzare, mappare e adattarsi agli spazi domestici. Grazie all’introduzione della funzione Imprint Smart Mapping, Roomba i7+ memorizza, infatti, la planimetria e i nomi delle stanze.
In questo modo gli utenti possono personalizzare i cicli di pulizia e indirizzare il percorso del robot verso ambienti specifici, attraverso comando vocale o tramite l’applicazione iRobot HOME (disponibile per iOS e Android). È persino possibile inserire fino a 10 planimetrie diverse così che il robot possa essere spostato senza problemi su piani diversi o diverse abitazioni.
Quando il ciclo di pulizia è terminato, iRobot Roomba i7+ torna alla base di ricarica e svuota automaticamente lo sporco raccolto all’interno della Clean Base, che contiene l’equivalente di 30 contenitori raccogli polvere di Roomba pieni. In questo modo, ci si può dimenticare della pulizia dei pavimenti per diverse settimane.
La navigazione brevettata iAdapt 3.0 con tecnologia vSLAM permette all’aspirapolvere di muoversi in modo fluido ed efficiente all’interno della casa, tenendo traccia di dove è già passato e anche delle zone dove ancora non ha pulito: si adatta anche ad eventuali cambiamenti degli ambienti domestici, per garantire sempre la migliore pulizia.
Roomba i7+ è compatibile con Amazon Alexa e Google Assistant e permette agli utenti di pulire stanze specifiche attraverso i comandi vocali, chiamandole semplicemente con il loro nome. Ad esempio, basterà dire “Alexa, chiedi a Roomba di pulire la cucina” o “Ehy Google, pulisci il soggiorno” e il robot individuerà e pulirà la stanza nominata.
«La possibilità di svuotare automaticamente il serbatoio dopo ogni ciclo pulente, iRobot risponde ad una necessità che i clienti hanno già espresso da lungo tempo» ha dichiarato Jean-Jacques Blanc, direttore generale e vicepresidente EMEA di iRobot «Questo migliora l’esperienza d’uso del cliente, oltre a eliminare l’antipatico “dovere” di svuotare i contenitori raccogli polvere dei Roomba una volta pieni».
Molti dei robot aspirapolvere di iRobot hanno due spazzole contro-rotanti multi-superficie che lavorano insieme per pulire efficacemente sia i tappeti che ogni genere di pavimento: Roomba i7+ è il più Smart di tutti in quanto regola automaticamente l’altezza della testina pulente in modo che le due spazzole possano aderire con estrema precisione alla superficie.
La prima spazzola solleva lo sporco mentre la seconda ruota nella direzione opposta per raccoglierlo. Al contrario delle setole, che possono piegarsi e disperdere la polvere, le spazzole in silicone flessibili aderiscono perfettamente al pavimento per catturare sia piccole particelle, come polvere e sporco fini, sia capelli, peli di animali domestici e briciole, anche di grandi dimensioni. Inoltre, il filtro ad alta efficienza integrato nel robot permette di catturare il 99% di pollini, acari della polvere e allergeni di cani e gatti.
Roomba i7+ con Clean Base Automatic Dirt Disposal per lo svuotamento automatico dello sporco sarà disponibile in Italia entro fine mese al prezzo di 1.199 euro. Il dispositivo senza Clean Base – denominato Roomba i7 – sarà in vendita a 899 euro. Entrambi i modelli potranno essere acquistati anche su Amazon.