L’appena trascorso evento ‘The beat goes on’ ha forse rappresentato un vero punto di arrivo della strategia commerciale di Steve Jobs; una strategia iniziata nel 2001 con il lancio del primo iPod e che giunge a compimento in questo clamoroso settembre del 2007: sulla pagina principale di Apple possiamo oggi ammirare l’intera gamma di un accessorio che ha riportato in auge la Mela, sapendola trainare con forza al di fuori degli anni bui di un decennio fa.
L’iPod ora è per tutti: per tutte le tasche, tutte le esigenze, tutti i gusti e tutti gli stili. L’aggiornamento del lettore mp3 avvenuto lo scorso mercoledì è la base di una precisa strategia commerciale, preparata soprattutto per affrontare la ventura stagione dei regali, che avrà il suo culmine a Natale.
I prezzi fra cui scegliere sono tantissimi, così come la caratteristiche e le specifiche tecniche; con un range di costo che va dai 79 euro di uno shuffle ai 399 di iPod Touch da 16 Gb, ognuno potrà trovare l’iPod che fa per lui e per il suo portafogli.
Serve un piccolo e pratico lettore senza fronzoli? C’è lo shuffle. Nel caso di un player comodo, non ingombrate, ma completo e abbastanza capiente? Ecco il nano. Volete la tradizione unita alla capienza più totale? iPod classic è la risposta. Qualcosa di nuovo, un multitouch screen e un’intefaccia unica? iPod Touch è servito.
Se si desidera poi qualcosa in più di un ‘semplice’ iPod, c’è l’iPhone (per ora purtroppo solo in USA), spesso definito da Jobs come il miglior iPod di sempre. Sì, perchè l’iPhone è prima di tutto un iPod, e l’uscita dell’iPod Touch è lì a dimostralo: il nuovo modello di lettore multimediale di Apple rappresenta l’anello mancante capace di dare una più salda continuità alla prima linea dei players più famosi al mondo. Ed ora è anche più economico.
Si parte dalla sobria essenzialità dello shuffle per approdare alla suntuosa completezza dell’iPhone, iPod dal valore aggiunto. Per queste ragioni il quintetto che troneggia sulla pagina principale del sito Apple americano rappresenta una ‘prima linea’ ineguagliabile, capace di difendersi degnamente dagli attacchi della concorrenza, ma ancor più in grado di troneggiare e consolidare il suo dominio sul mercato dei player multimediali.
Come ogni buona squadra schiera i suoi giocatori migliori nelle partite più importanti così Apple si presenterà alla feste natalizie con probabilmente la miglior line-up di sempre. Se poi vi aggiungiamo anche il recente aggiornamento della gamma iMac, la prossima uscita di Leopard e l’imminente lancio di iPhone anche in Europa, non possiamo che pensare che la prossima stagione dei regali sarà una festa soprattutto per Cupertino.