Nonostante alcune previsioni poco ottimistiche della prossima stagione dei regali per le proiezioni di vendita dei prodotti della Mela, sembrerebbe che i fatti stiano smentendo il pessimismo.
Secondo infatti Shaw Wu, analista di Kaufmann Bros, molti retalier sarebbero rimasti a secco di iPod: gli scaffali si sarebbero velocemente vuotati, lasciando solamente la polvere là dove la stessa Apple aveva pronosticato un volume di vendite meno incisivo del solito.
Complici le previsione che hanno tenuto conto del momento di crisi globale, Apple sterebbe affrontando una richiesta molto più forte del previsto, con il risultato che tantissimi negozi fisici e virtuali – Wal-Mart, Amazon, Best Buy e Target – stanno osservando un ammanco di scorte. Questo nonostante il battage pubblicitario che la Mela ha allestito per iPod nano 4G e iPod touch 2G.
L’opinione di Shawn Wu è che i consumatori, nonostante il momento di crisi, percepiscano l’iPod come un prodotto dal valore aggiunto, preferendolo così alla concorrenza.
Le previsioni di molti analisti stimavano la prossima stagione dei reali capace di fruttare fino a 19 milioni di iPod venduti; Wu è ancora più ottimista, con una stima di circa 21 milioni, contro i circa 22 milioni dello scorso anno.