Il design dell’attuale iPod nano touch sta diventando un po’ vecchiotto: due anni di vita per un lettore digitale sono una eternità ed Apple secondo diversi rumours sta rivedendo anche questa linea di prodotti per la presentazione del 12 Settembre.
Stranamente però le voci che circolano riguardano uno strano ibrido tra gli iPod nano di quarta generazione e gli iPod touch che ci sembrano avere poco senso nella differenziazione dell’offerta di Cupertino. Altri segnali sulle tecnologie che dovrebbero essere adottate su iPhone 5 e su alcune tracce trovate in iOS 6 sulla comunicazione bluetooth ci fanno ritenere che Apple potrebbe continuare a proporre un iPod nano con fattore di forma ad “orologio” e di rendere l’oggetto ancora più interessante ed “intelligente” riducendone però le dimensioni complessive senza stravolgerne il design.
Le componenti che, ottimizzate per il nuovo iPhone 5 potrebbero trovare posto anche sul nuovo nano touch sarebbero gli schermi touch creati con una nuova tecnologia che ne riduce lo spessore, il nuovo dock di larghezza ridotta e gli sviluppi nell’efficienza delle batterie che potrebbero portare ad una revisione più “unibody” dello chassis con l’eliminazione dell’elemeno a clip che risulta un po’ posticcio rispetto al corpo attuale del lettore.
Così ci siamo armati di un software 3D, di un modello abbastanza fedele dell’attuale versione di iPod nano touch e abbiamo elaborato la nostra personale versione che vi sottoponiamo in un filmato – confronto qui sotto con in mente diversi obiettivi da raggiungere: la riduzione globale delle spessore, l’inclusione de nuovo dock e il mantenimento delle attuali funzionalità di accesso al dispositivo con il resto delle opzioni da affidare ad una radio bluetooth di cui parleremo in seguito.
Un corpo unibody più compatto
Nella nostra elaborazione la riduzione delle dimensioni dovuta ad una componentisca interna ridotta si sposerebbe all’inclusione all’interno del corpo principale della funzionalità clip realizzata in alluminio per mantenre la possibilità di alloggiare iPod nano touch non solo sul risvolto della camicia o della giacca ma anche sui tanti modelli di cinturino che potrebbero essere adattati alla nuova configurazione: lo spessore complessivo di questa soluzione sarebbe ulteriormente ridotto rendendo ancora più affascinate l’insieme di quello che potrebbe diventare il più versatile smart watch in circolazione.
Nel video qui sotto vedete a sinistra il modello attuale (creato da Marno Pedro) a confronto con quello che abbiamo ipotizzato: come potete constatare il maggiore ostacolo alla riduzione dello spessore è la dimensione della presa cuffia mini jack che non può davvero rimpicciolirsi a meno di non usare scomodi adattatori; nessun problema a piazzare il probabile nuovo dock che abbiamo visto nei rendering del futuribile iPhone 5: questo contribuirebbe a offrire spazio alla clip inclusa nello chassis che allo stesso non può essere larga più di tanto se si vuole lasciare lo spazio standard che Apple inserisce tra i bottoni per il volume e il pulsante home che abbiamo comunque ridotto al minimo e differenziato per forma.
La clip inclusa in ogni caso è ancora funzionale e permette la riduzione dello spessore complessivo senza tradire la sua funzione.
Nuove funzioni di comunicazione
Gli esperimenti più o meno riusciti di smartwatch potrebbero indurre Apple ad aggiungere una funzionalità aggiuntiva, grazie alla comunicazione bluetooth di comunicazione con iPhone, iPad, Apple TV (e pure TV Apple) che consenta di vedere in anteprima messaggi, imessage, sms, titoli azionari, tempo etc basandosi sul collegamento wi-fi o 3G del fratello maggiore oppure funzionando da controller remoto per la riproduzione audio e video. Le tracce di una possibile funzionalità di comunicazione persistente con i dispostivi iOS è stata trovata in IOS 6 e qualche indizio in questo senso ci porta a sperare che venga utilizzata per alzare ancora di più il livello di versatilità di iPod nano touch mantenendo la sua forma attuale.
E voi cosa ne pensate? Comprereste un iPod nano touch più sottile e versatile?
Fonte: Engadget
