Tutto come previsto: iPhone arriva nel Regno Unito a partire dal 9 novembre. Questo il contenuto della conferenza stampa che si è tenuta il 18 Settembre a Londra nel negozio di Regent Streey.
A presentare il lancio europeo del telefono è stato Steve Jobs, accompagnato da alcuni dei principali manager di Apple, tra cui Phil Schiller) e da Matthew Key, amministratore delegato di O2 che, anche questo come previsto, sarà il carrier telefonico che gestirà il servizio.
Il telefono lanciato nel Regno Unito è lo stesso attualmente in commercio negli Usa: connettività Edge e 8 GB di memoria. Niente Umts perché, come ha ripetuto Jobs, consuma troppa corrente e un telefono con 2 o 3 ore di autonomia invece che 8 sono una limitazione inaccettabile per un dispositivo che deve servire anche per ascoltare musica e navigare in Internet.
I piani tariffari ricalcano quelli americani con costi, però ritoccati verso l’alto: 35, 45 e 55 sterline. Più alto anche il costo del telefono che è di 269 sterline, 389 euro o 535$.
I piani tariffari prevedono l’inclusione, a seconda del costo mensile, 200 o 500 Sms, 200, 600 o 1200 minuti. Si tratta di bundle meno generosi di quelli americani (che arrivano fino a 1350 minuti, benché gli Sms siano meno, 200 contro 500) e non sembra essere neppure previsto i minuti illimitati per i week end.
La durata del contratto, e questa è una differenza significativa rispetto algi Usa, è di 18 mesi invece che di due anni. Questo forse per le politiche di unlocking previste dalle norme europee.
Una novità interessante è che la tariffa dà accesso anche alla rete di hotspot di Cloud che nel Regno Unito ha ben 7500 punti d’accesso. Diversa anche la politica di navigazione: c’è un limite di 1400 pagine al giorno.
Un altro elemento distintivo rispetto agli Usa è che il telefono sarà venduto, oltre che da Apple e O2, anche da Carphone Warehouse, una realtà indipendente.
Key ha previsioni molto interessati per quanto riguarda l’interesse di iPhone in UK: l’80% degli utenti di fascia alta di altri fornitori d’accesso di telefonia sarebbero disposti a cambiare, passando ad O2 proprio grazie ad iPhone.
Jobs nella parte finale dell’incontro ha risposto ad alcune domande sulla macchina fotografica (2 magapixel bastano se la qualità , come nel caso di quella inclusa in iPhone, è buona) e su un futuro in cui verranno ridotti i prezzi. “Non abbiamo un piano per ridurre il costo – ha detto Jobs – ma è certo che in futuro cambieranno, come in tutti i prodotti tecnologici”.
Jobs interpellato dai giornalisti rifiuta di parlare di iPhone in altre nazioni europee: “Siamo qui per parlare di iPhone nel Regno Unito e parliamo di questo”.
[Aggiornamento: il giorno successivo Apple ha comunicato attraverso una apposita conferenza stampa il rilascio del telefono nella stessa data in Germania grazie all’accordo con T-Mobile. I particolari sono su questa pagina di Macitynet]