Canali italiani di vendita in affanno per fare fronte alla richiesta di iPhone. A riferire di un sopravvento di scarsa disponibilità di iPhone nei tradizionali punti di acquisto del cellulare di Apple sono alcuni lettori che ci hanno contattato per segnalarci la riduzione delle scorte al punto che alcuni negozi, specie nelle grandi città , stanno cominciando a non averne più in numero sufficiente per fare fronte alla domanda.
In particolare pare essere Tim l’operatore più in affanno. Da Milano a Torino, da Bologna a Reggio Calabria, ci sono stati segnalati negozi ‘Tim – Telefonino’ completamente privi di iPhone con commessi che alzano le mani e si appellano a ‘prossime consegne’ in arrivo per il fine settimana. Non si tratterebbe di una situazione simile a quella dello scorso anno quando, in realtà , per i clienti disposti a sottoscrivere un abbonamento biennale, gli iPhone erano disponibili. I nostri lettori intendevano proprio sottoscrivere un piano Tutto Incluso 2.0 e abbinare ad esso un iPhone 3GS.
Un po’ migliore la situazione per Vodafone. Ma anche il secondo operatore mobile italiano sembra avere problemi (mancano alcuni modelli, specialmente i 16 GB bianchi) e questa è una novità , visto che lo scorso anno Vodafone non si è mai trovata in difficoltà nel fornire iPhone anche senza contratto.
Da notare che però, almeno apparentemente, sono disponibili i telefoni on line, anche se questa sera cercando di acquistare un iPhone da Tim, forse per un malfunzionamento del sito, si otteneva un messaggio di errore 404.
Chi, invece, sembra essere nella situazione inversa, pochi problemi nel negozio ‘fisico’, qualcuno in più su Internet, è Apple. Il produttore di iPhone denuncia scorte sufficienti nel suo punto vendita diretto, l’unico in Italia, di Lunghezza, mentre su Internet vede levitare i tempi di spedizione. Se nello scorso week end chi comprava direttamente da Apple doveva attendersi un invio tra due e quattro giorni, ora può dover attendere anche sette giorni. Gli unici iPhone con spedizione a due giorni sono quelli da 8 GB; tutti gli altri, bianchi e neri da 16 e 32 GB, sono dati ad una settimana.
L’Italia non è l’unico paese al mondo a cominciare a manifestare qualche problema di approvvigionamento di iPhone. Negli Usa, nel Regno Unito e, ultimamente, anche in Canada la situazione non è molto diversa con i negozi degli operatori privi dei nuovi modelli.