Più perplessità che soddisfazione per il lancio di iPhone in Irlanda. Gli appassionati Apple e tutti coloro che, in genere, attendevano l’arrivo del telefono nell’isola sono infatti rimasti piuttosto delusi dai costi rispetto ai vicinissimi “cugini” britannici.
A parità di operatore gli Irlandesi pagano di più e hanno di meno. Costano di più i telefoni, costa di più il canone; a fronte di tutto questo gli irlandesi hanno un costo per minuto incluso superiore, non hanno la Visual Mail e non hanno neppure il bundle dati illimitato, ma una soglia di 1 GB al mese. Infine, come se questo non bastasse, pagano (una cifra non simbolica) le chiamate alla segreteria telefonica.
La necessità di spendere almeno 1209 euro (tra acquisto del telefono e canone) per un anno e mezzo, come dire 100 euro al mese, non pare esagerata all’amministratore delegato di O2 Ireland, Danuta Gray. “Non si può paragonare iPhone ad un altro telefono – dice la manager all’Independent -; con iPhone c’è video, c’è la musica, photo album e anche una macchina fotografica. I raffronto va fatto tra quello che offre e il suo costo. Non può essere preso in termini assoluti”
La fiducia della Gray si spinge ad ipotizzare che il fenomeno cui si è assistito altrove, con persone in fila davanti ai negozi, si ripeterà anche in Irlanda. “Direi che quando introdurremo il telefono sul mercato si ripeterà anche da noi il fenomeno delle code”, sottolinea l’amministratore di O2.
Con quello che però appare uno scivolone, non si sa se più involontario o frutto di una convinzione inespressa, le persone che si metteranno in attesa dell’inizio delle vendite “Apple Freak”, un termine che lascia trasparire non una grande approvazione visto che in inglese vale a descrivere qualcuno che ha una spiccata originalità , una diversità di abitudini, fisica e di attitudine mentale, tale da risultare incomprensibile per la gente comune, da far alzare lo sguardo e suscitare distacco e in qualche caso un sottile ribrezzo. In alternativa il termine freak viene anche usato per indicare le persone che hanno una dipendenza da sostanze stupefacenti e in quanto tali si comportano in maniera strana. In ogni caso non un buon modo per descrivere i propri futuri clienti.