Nel pacchetto software di iPhone 1.1.3, l’ultimo aggiornamento software per il telefono di Apple, appare il bundle di Tim. Quello che può essere interpretato come un chiaro segnale, l’ennesimo e forse quello definitivo, non solo che sicuramente le trattative tra la Mela sono in corso ma che, assai probabilmente, sono anche giunte a buon fine, ci è stato segnalato da alcuni lettori che hanno curiosato nel disco del telefono.
La presenza del bundle (un pacchetto che serve ad identificare il gestore della rete e a sfruttarne i servizi) può essere considerato il principale indicatore del fatto che il lancio di iPhone in Italia è il prossimo in lista. Per capire il perché basta scorrere la lista dei gestori il cui nome appare nel bundle; oltre a Tim non ce n’è un altro che non sia stato già ufficializzato.
In passato erano state già trovate tracce del gestore mobile di proprietà di Telecom nel software di iPhone. Ad esempio da qualche tempo era presente il carrier ID di Tim, ma questo non poteva essere considerato un segnale inequivocabile visto che in passato era apparso anche il carrier ID di Vodafone (inserito forse nel corso delle trattative nei primi giorni di disponibilità del telefono), poi sparito. Ora Tim è nella lista con O2, T-Mobile, Orange ed At&T con la creazione di un pacchetto ad hoc; ben difficilmente Apple avrebbe preparato il bundle se non fosse più che certa di avere già in tasca l’accordo con Tim e avesse la necessità di tenersi pronta ad un lancio che non può essere troppo distante.
La presenza del bundle Tim, apparsa unicamente in questa release del firmware, si somma ad altri segnali, quali la localizzazione, giunta nella versione 1.1.1, dell’interfaccia in lingua italiana e segnalata per primo da Macity e alcune modifiche ai servizi Tim che ora supportano anche iPhone (ad esempio la ricarica “on the air”).
Ricordiamo che secondo alcune fonti che Macity giudica attendibili, Tim avrebbe già concluso l’accordo con Apple e starebbe operando per avere il lancio del telefono prima dell’estate, forse ad inizio primavera; in corso di preparazione ci sarebbe già il materiale di marketing (anche se esso sarebbe disponibile ad un ristretto gruppo) e si starebbero apportando gli ultimi ritocchi alle tariffe.
L’opinione delle nostre fonti viene condivisa da alcune testate nazionali come Repubblica che, facendo seguito ai nostri articoli, citando i vertici di Tim, conferma che sarà proprio Telecom Italia Mobile il gestore cui Apple si affiderà per distribuire iPhone in Italia.