L’iPhone Dev Team prosegue sulla strada verso l'”apertura” dei nuovi telefoni di Apple con firmware aggiornato. Attraverso un processo che prevede l’eventuale downgrade alla versione 1.0.2, il “jaibreak” del telefono, l’installazioen di SSH e BSD e l’attivazione (delle funzioni iPod) con SIM che non siano quelle di AT&T e infine l’installazione di applicazioni “native” di terze parti.
L’intera procedura è descritta (in inglese) in file scaricabile da questo link.
(Attenzione: l’hack ovviamente non è garantito e può portare a malfunzionamenti del telefono).
Al momento non si hanno notizie di un eventuale sblocco delle SIM via software ottenibile al momento solo con i telefoni aventi firmware 1.0.2 e precedente versione del firmware del modem.
Nel frattempo arrivano notizie che i telefoni in uso presso Apple hanno già un firmware 1.1.2 che dovrebbe impedire l’exploit sul file di tipo Tiff utilizzato dagli hacker per accedere al jailbreak e all’installazione del software nativo.
[A cura di iPhone Addicted]