Apple continua ad avere una domanda molto robusta dal mercato per iPhone e potrebbe battere le proprie stime di 800mila pezzi fissata per la fine del trimestre di settembre. Questo quanto si apprende da una ricerca di mercato realizzata da UBS AG.
‘La richiesta – dice Benjamin Reitzes che ha realizzato lo studio – continua ad essere solida. Apple è in grado di battere il target di 730mila iPhone venduti nel trimestre e raggiungere gli 800mila. La stima è conservativa’.
Reitzes, che usa come parametro il milione di iPhone previsti entro fine settembre auspicati da Jobs nei mesi scorsi scorporando da esso i 230mila telefoni già venduti a giugno, ha usato come riferimento i negozi Apple e 70 negozi AT&T. In base a quanto appreso Apple riuscirebbe a vendere una media di cinque telefoni al giorno in ogni negozio gestito dal carrier. Riducendo il numero a tre (per attuare una stima per difetto) e moltiplicando per 1800 (il numero dei negozi AT&T negli Usa) si ottiene un dato di circa 500mila iPhone venduti nella sola catena del gestore di telefonia cui si devono aggiungere quelli che Apple vende on line e nei suoi negozi retail.
Le previsioni di Reitzes (che pensa anche al lancio di un nuovo iPod video con schermo sensibile al tocco) hanno spinto verso l’alto le azioni di AAPL. Nel corso della giornata di ieri i corsi di Cupertino hanno toccato quota 128,96$, fermandosi poi alla chiusura a 127,57 che rispetto ai 122,22 dell’altro ieri significa una crescita del 4,38%.