In più di una occasione rilevante John Gruber autore del sito Daring Fireball ha dimostrato di possedere fonti di informazione attendibili sulle cose di casa Apple, che in passato gli hanno permesso di prevedere correttamente le specifiche più rilevanti e le funzioni di spicco dei nuovi prodotti della Mela a venire. A poche ore dal keynote che darà avvio ai lavori della WWDC 09 Gruber torna a parlare di quello che vedremo o che invece non vedremo questa sera ora italiana.
Innanzitutto Gruber rivela che il nuovo iPhone offrirà un miglioramento dell’autonomia compreso tra il 15 e il 20%: il nome in codice interno utilizzato per indicare il nuovo smartphone è iPhone 3GS mentre rimane ancora sconosciuto il nome pubblico ufficiale. La lettera S inserita nel nome potrebbe significare Speed, a sottolineare l’incremento di prestazioni reso possibile dal nuovo dispositivo. A questo proposito Gruber conferma ancora una volta i tratti salienti dell’imminente iPhone già rivelati nell’ultima settimana di maggio. Processore non solo più veloce nel clock ma anche dotato di una nuova architettura in grado di offrire prestazioni sensibilmente superiori a quelle attuali. Il doppio della memoria RAM per l’esecuzione dei software, un altro dettaglio fondamentale per incrementare le prestazioni complessive, il doppio della memoria per conservare dati e applicazioni, una migliore fotocamera integrata in grado di catturare anche video, quest’ultima sarà non solo secondo Gruber il cavallo di battaglia della promozione e della campagna marketing per il nuovo iPhone.
Per quanto riguarda le indiscrezioni circa un iPhone economico, anche Gruber è convinto che le notizie siano fondate e che l’ipotesi più realistica per la WWDC di questa sera è rappresentata dal mantenimento in catalogo dell’iPhone 3G attuale da 8GB che sarà proposto al prezzo di 99 dollari (con contratto). Per quanto riguarda invece nuove versioni di iPhone economico, alleggerito, con inferiore dotazione hardware, più compatto, sottile, leggero e forse anche proposto con colori diversi occorrerà invece attendere più a lungo. Gruber chiude le previsioni su iPhone confermando che sarà finalmente possibile il tethering: idealmente con la possibilità di navigare con il portatile senza sovrapprezzo sul piano dati di iPhone oppure, più realisticamente, con un sovrapprezzo per l’accesso al Web dal computer stabilito dagli operatori mobile dei vari paesi.
Gruber passa poi ad esaminare Snow Leopard ragionando sulle strategie che Apple potrebbe adottare per la commercializzazione e soprattutto per il posizionamento di prezzo. Pur offrendo notevoli benefici in termini di prestazioni Snow Leopard non offrirà nuove funzioni, così l’autore ipotizza una diminuzione del prezzo di vendita o addirittura la possibilità di una distribuzione gratuita, anche se poco probabile. Gruber infine nota che l’interfaccia in lavorazione indicata con il nome in codice interno Marble di cui corrono indiscrezioni da mesi potrebbe essere introdotta da Apple, anche se mancano ormai pochi mesi per la commercializzazione di Snow Leopard lasciando così poco tempo agli sviluppatori per modificare l’aspetto dei programmi per renderlo omogeneo con l’interfaccia. Per questa ragione Gruber dichiara che il progetto Marble rimane attendibile ma che Apple potrebbe decidere di posticiparlo a una prossima release. In alternativa l’integrazione di Marble o di nuove funzioni più visibili e dirette per l’utente, finora sotto silenzio, potrebbero essere le due strategie di Cupertino, con annuncio a sorpresa questa sera, che permetterebbero di rendere più allettante l’acquisto del nuovo sistema operativo.
Infine Gruber non ha dubbi nemmeno sul progetto in corso per realizzare un Mac tablet: l’operazione è in corso dichiara il nostro ma difficilmente vedremo annunci in questo senso questa sera alla WWDC.