iPhone moltiplica per due la velocità in download ma non quella di upload che resta sempre a 384 Kbps. Ecco l’esito di un test svolto nei giorni scorsi dal sito americano Macworld.com
Le prove, ripetute, hanno interessato le reti di diversi operatori. Mentre in download è possibile raggiungere facilmente anche 1Mbps e anche oltre, in fase di upload la velocità rimane costantemente al di sotto del limite dei 384Kbps. A conferma delle prestazioni reali registrate dagli utenti arriva l’analisi dettagliata dei componenti interni dello smartphone eseguita da diverse società specializzate in riparazione e smontaggio, tra cui ricordiamo RapidRepair secondo cui Apple userebbe un chip UMTS/HSDPA con l’uplink fermo, appunto a 384 Kbps, una velocità tipica del vecchio UMTS.
In pratica nell’ultima versione dello smartphone Apple ha sensibilmente migliorato la connettività in downstream integrando circuiti e supporto per la più recente tecnologia HSDPA con prestazioni massime teoriche fino a 7,2Mbps, il doppio di iPhone 3G che supportava la precedente versione dello standard con velocità fino a 3,6Mbps. Cupertino invece ha lasciato invariata in iPhone 3GS la sezione che si occupa delll’upload che rimane la tecnologia UMTS di prima generazione. Se così fosse iPhone non è un telefono HSUPA, una tecnologia che a seconda della versione adottata permette di inviare dati su Internet a velocità molto sostenute; in Italia, ad esempio, sulla sua UMTS cosiddetta “hi-speed” arriva fino a 1,4 Mbps in upload.
Test svolti in queste ore da Macity in due grandi città del Nord Italia tra ieri e oggi, confermano che la velocità massima di iPhone in download rete Tim è significativa (costantemente tra i 2,5 e 3 Mbps) mentre in upload resta costantemente (e largamente) al di sotto dei 300 Kbps
In definitiva per quanto riguarda l’invio dei dati a Internet il nuovo iPhone 3GS offre prestazioni identiche al precedente modello iPhone 3G. Mentre negli Stati Uniti il problema è meno sentito perché il passaggio dall’UMTS ai più recenti HSDPA e HSUPA è ancora in corso, l’integrazione dell’HSUPA avrebbe rappresentato un sensibile vantaggio per numerosi utenti europei. In molti paesi infatti le reti cellulari sono già pronte per supportare queste maggiori prestazioni, particolarmente utili tenendo in considerazione le funzionalità video e la possibilità di eseguire upload al volo dei filmati.