Quando esce un nuovo modello di un diffusissimo lettore digitale Apple come l’iPod ed ora l’iPhone parte la caccia di utenti (e di rivenditori) per capire quali siano gli accessori già in commercio in grado di funzionare senza problemi.
Se il fattore di forma è una discriminante totale e ben visibile per l’uso di custodie rigide e create su misura dei modelli precedenti ci sono altre differenze non percebili ad un primo sguardo che sconsigliano o limitano l’uso di alcuni accessori con le novità del mercato.
Ma vediamo insieme cosa accade con l’arrivo di iPhone 3G.
La forma, le custodie e i sensori
Se, come abbiamo visto nella nostra recensione, le differenze più marcate tra il modello Edge e quello 3G sono nella forma del retro, il problema più grande di compatibilità sta nell’utilizzazione di custodie rigide, quelle modellate intorno all’esatto profilo del primo iPhone, molto spesso realizzate in plastica dura o in materiale “crystal”: non avete alcuna speranza di riutilizzarle.
Buone speranze invece ci sono con le custodie in pelle morbida, quelle configurate “a busta” e alcune di quelle in silicone: il materiale che si adatta duttilmente alla nuova forma permette l’inserimento all’interno senza problemi ma a parte le custodie “cieche” quelle in cui il cellulare si inserisce a mo’ di busta da cui va estratto completamente libero al momento dell’uso.
Le vecchie custodie “adattabili” come la zCover che abbiamo citato in questo articolo potrebbero avere un problema o, perlomeno, non farvi sfruttare il vantaggio della nuova disposizione dei sensori di prossimità e di luminosità di Apple soprattutto se realizzate con materiale opaco che non permette l’accesso non solo allo schermo ma alla parte superiore in cui sono ospitati i sensori in una nuova disposizione.
Come risulta infatti dal nuovo modello zCover ritratto qui a fianco e da tanti altri creati appositamente per iPhone 3G ora di fianco all’altoparlantino da avvicinare all’orecchio durante la conversazione sono presenti due fori che permetto il corretto uso dei sensori di prossimità e luminosità disposti a “J”.
Grazie a questa nuova configurazione Apple rende più semplice la disattivazione dello schermo in caso di avvicinamento dell’orecchio: in questo modo non si dovrebbe ripetere il problema della casuale attivazione dei tasti di “vivavoce” o di “mute” che rimanevano attivi anche quando si rispondeva oscurando il sensore di luminosita’ con il precedente modello.
Per concludere: potete usare una vecchia custodia “adattabile” ma ponete attenzione nell’uso del telefono: i sensori coperti potrebbero lasciare acceso lo schermo aumentando i consumi e lasciando attivi i tasti operativi.
Il video
Altro punto dolente della compatibilità sono le uscite video.
Come segnalato in occasione dell’uscita del modello Edge, dell’iPod touch e dei modelli Nano 3G e Classic, Apple ha cambiato il chip di uscita video e i vecchi dock che permettevano il collegamento alla TV semplicemente non funzionano più.
Addirittura c’e’ chi come Altec Lansing ha riproposto un un dock per iPhone (T612) con le stesse caratteristiche fisiche del modello precedente per iPod (T602) ma eliminando tout-court l’uscita video.
A parte alcuni modelli, di cui ci ripromettiamo di verificare la funzionalità , sono pochissimi i sistemi audio in grado di fornire una uscita video compatibile con iPhone e la soluzione più versatile e sicuramente funzionante (anche se costosa) è quella del cavo + alimentatore venduto da Apple in versione composito (per i vecchi CRT a tubo catodico e la massima compatibilità con diverse soluzioni video) o Component (per il collegamento a monitor LCD o Plasma con tale ingresso e la massima qualità ottenibile).
I microfoni
Al momento non sono disponibili microfoni esterni per registrazioni audio dirette di qualità con iPhone: gli accessori di Tunewear, Belkin, Griffin, Macally che portano queste funzionalità (per alcuni modelli anche su iPod nano 3G e iPod classic) non sono semplicemente compatibili ne’ con iPhone ne’ con iPod touch dotato di nuovo firmware.
Esistono microfoni esterni monofonici da abbinare a cuffie stereo di qualità ma sono soltato un sostituto della dotazione di base di Apple e permettono la qualità di una conversazione telefonica e non certo quella della registrazione di una intervista ritrasmettibile o addirittura di una performance audio.
L’alimentazione
La cosa più stupefacente notata con l’arrivo dei nuovi telefoni di Apple è l’incompatibilità con l’alimentazione di dock e sistemi audio. All’inserimento dell’iPhone nel ricettacolo per l’alimentazione e il collegamento audio-video-dati di alcuni modelli vedremo apparire una scritta sullo schermo “La ricarica con questo accessorio non è supportata…” che avvisa dell’impossibilità di effettuare la ricarica del dispositivo. In realtà su alcuni di questi la ricarica avviene lo stesso.
Vista la vastità della produzione di questo tipo di accessori è difficile fare qui un elenco dei modellli più o meno in grado di ricaricare il cellulare di Cupertino e per questo ci rimettiamo alle segnalazioni dei lettori sul nostro Forum, non mancheremo di segnalarlo.
La protezione dai disturbi del telefono
A partire dall’uscita dell’iPhone Edge sono comparsi sul mercato apparecchi pensati in un primo momento per iPod ma “certificati” per l’uso con iPhone: si tratta di modelli che di fatto hanno una schermatura in grado di non resistere ai distrurbi della radio cellulale del dispostivo senza condannarvi ad ascoltare in mezzo alla musica friggiticci o rumori ciclici vari.
C’e’ da dire che anche su questi apparecchi dedicati appare la scritta che invita a disabilitare la parte telefonica come su quelli generici ma potete tralasciare ovviamente l’avviso.
Altri apparecchi che stiamo provando non portano nessuna scritta dedicata ma sembrano non risentire dei distrurbi della parte telefonica di iPhone nella riproduzione musicale o nei silenzi dello standby.
Altri accessori…
Brutte notizie per chi vuole correre con il telefono di Apple e relativa Armband magari con le scarpe Nike ai piedi: il dispositivo di comunicazione relativo che funziona con iPod nano non è compatibile con iPhone (né con iPod touch) neanche con la versione 2.0 del firmware. La cosa non è del tutto negativa: non vorrete rendervi reperibili al cellulare anche nei momenti di relax?
Niente compatibilità pure per il l’accessorio che permetteva di trasferire le foto da una fotocamera digitale verso l’iPod per un comodo backup: ma questa non è una grande sorpresa visto che tutti gli ultimi modelli di lettori digitali di Apple non erano in grado di sfruttare la periferica.
Il consiglio finale che vi diamo è quello di verificare attentamente le tabelle di compatibilità che i produttori mettono nella descrizione dei propri accessori, di chiedere notizie al vostro rivenditore e, se possibile, di verificare direttamente se il vostro sistema audio per iPhone è in grado di funzionare correttamente, di ricaricare o di permettere il collegamento alla TV del vostro prezioso lettore tuttofare.
Ovviamente l’altro consiglio è quello di consultare il nostro Forum e di verificare le esperienze degli altri lettori e di comunicarci eventuali altre incompatibilità magari a partire da questa pagina.