Cominciano ad arrivare i primi riscontri da chi ha installato la versione 2.01 del firmware per iPhone. La conferma principale che si ottiene, sia sul nostro forum che leggendo quelli ufficiali di Apple, è che si è di fronte ad un semplice update destinato a riparare i principali bug della prima release.
Tra i buchi riparati si segnala un aumento della velocità dell’interfaccia (specialmente nella risposta della tastiera virtuale, nello scorrimento dei contatti e negli effetti grafici cambiando l’orientamento delle pagine Internet e delle foto), una migliore risposta dell’accelerometro che regola la visione del display e backup più veloci dopo lo svolgimento del primo backup. Si legge anche di un incremento della sensibilità della rete 3G, anche se non è chiaro se si tratti unicamente di una differente calibrazione che si riflette sul numero delle barrette in rapporto al segnale o se effettivamente Apple ha messo mano ad uno dei problemi più rilevanti del firmware che sembrava comportarsi in maniera non perfetta con le reti Umts e Hsdpa.
Da notare anche un problema che si verifica alla fine del processo di aggiornamento. iTunes segnala infatti che è disponibile un aggiornamento delle impostazioni del gestore, ovvero delle impostazioni del network dell’operatore mobile. Provando ad aggiornare si ottiene un errore 0x80000001 e nulla viene aggiornato. Il messaggio appare sia con Tim che con Vodafone oltre che con diversi operatori internazionali, come appare chiaro leggendo su alcuni forum esteri. In ogni caso non sembrano esserci conseguenze dal mancato aggiornamento delle impostazioni.
Più preoccupanti sono le voci sui blocchi del telefono in conseguenza dell’installazione del nuovo firmware. Si trova traccia di utenti che dopo avere provato ad applicare il nuovo sistema operativo ed avere ricevuto messaggi di errore di diverso tipo (Errore -1604, errore -16, errore -19 errore -6, errore sconosciuto) si ritrovano con il telefono in modalità di ripristino ma non sono in grado di procedere oltre. Il topic del forum di Apple che si occupa di questo argomento ha già più di mille viste a distanza di poche ore dalla sua apertura e una quarantina di messaggi. Anche se è un po’ presto per lanciare l’allarme, sarà interessante seguire da vicino l’evolversi della situazione.