Diversi utenti stanno segnalando problemi di fluidità nelle animazioni grafiche su iPhone XS e XS Max dopo 10 secondi di inattività. Il video in basso dimostra la problematica, evidente soprattutto quando si richiama il multitasking, dopo aver utilizzato un’app dalla UI statica.
L’inconveniente è stato segnalato già da un paio di mesi, ma continua a persistere anche nell’ultima beta di iOS 12.2. Apparentemente, la maggior parte, se non tutti, gli iPhone XS e XS Max presentano questo rallentamento, con numerose lamentele apparse sui forum ufficiali della società.
Per poter riprodurre e constatare il rallentamento delle animazioni sul vostro dispositivo, è sufficiente attendere su una schermata statica per 10 secondi circa, poi effettuare la gesture per tornare alla schermata Home principale: l’animazione perderà qualche frame.
Se si guarda da il video dimostrativo, realizzato da 9to5mac, con attenzione si riuscirà a percepire il problema: ad una velocità normale si percepisce un leggero rallentamento dell’animazione.
La problematica potrebbe, in realtà, essere causata da una misura di risparmio energetico. Si ipotizza che il chip A12 attivi una sorta di basso consumo dopo un breve periodo di inattività, così da “balbettare” leggermente nelle animazioni dopo il tocco utente. Tuttavia, iPhone XR, che presenta la stessa CPU, non sembra soffrire del problema.
La buona notizia, come nota anche 9to5mac, è che la maggior parte degli utenti non si sarà nemmeno accorto dell’attuale problema, tanto è impercettibile. E’ anche vero, però, che un cliente che ha speso circa 1.000 euro per un terminale top di gamma, pretenda il massimo della fluidità.
Tale problematica sussiste da iOS 12, è presente su iOS 12.1 e anche sull’ultima beta di iOS 12.2. Tra le soluzioni attualmente proposte dagli utenti, quella di disattivare l’applicazione FaceTime per abilitare AssistiveTouch, anche se non sembra risolvere al 100%. La speranza è che Apple risolva tramite aggiornamento software: se iPhone XR non è affetto dal problema, di certo non può trattarsi di una problematica hardware legata alla CPU.