iPhone X è il “successo strategico” di Apple: è con queste parole che l’affidabile analista di KGI Ming-Chi Kuo ha rassicurato gli investitori, spiegando che la tecnologia incorporata nel nuovo melafonino ha messo l’azienda di Cupertino in una posizione di vantaggio per gli anni a venire.
Le capacità di rilevamento 3D garantite da Face ID e dalla fotocamera True Depth di iPhone X apriranno la strada verso una Realtà Aumentata più avanzata di quella attuale, spingendo sulle applicazioni che faranno grande utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. Non ci saranno soltanto miglioramenti minori alle funzioni più divertenti dello smartphone – vedi Animoji – ma andranno ad influire anche sulle funzionalità più avanzate come ad esempio la comprensione del comportamento degli utenti.
Secondo l’analista, le aziende concorrenti riusciranno a pareggiare i conti nel corso dell’anno, proponendo la propria visione di “Face ID” per i propri smartphone, tuttavia Apple sarebbe in una posizione di «Vantaggio tecnico» di due anni sulla concorrenza che potrebbe restare tale per molto tempo. Ma iPhone X non ha rimescolato le carte in tavola soltanto per quanto riguarda la tecnologia integrata: per Kuo avrebbe infatti cambiato anche la mentalità sul prezzo degli smartphone, offrendo ad Apple una maggiore flessibilità per espandere la propria linea ed introdurre funzionalità premium negli anni a venire (maggiori informazioni qui).